Cavalcavia 25 Aprile, un anno dopo. Si lavora ma il ponte resta chiuso

Il 9 ottobre 2022 il terrapieno in direzione Sant'Agabio ha ceduto provocando una voragine nella quale era rimasta incastrata un'auto. Ieri chiuso anche il ponte del Terdoppio ma subito riaperto

Era domenica mattina e pioveva a dirotto. Le prime notizie erano state frammentarie, ma subito si è compresa la gravità della situazione: un terrapieno del cavalcavia 25 Aprile aveva ceduto e la voragine che si era creata aveva inghiottito la Dacia Duster guidata da una donna di Trecate, Alessandra Saccato – che aveva poi riportato lievi ferite – di ritorno a casa intorno alle 7.30 dopo che aveva accompagnato la figlia al lavoro.

Succedeva un anno fa, il 9 ottobre 2022.

Da allora il cavalcavia è chiuso. La Procura aveva aperto un fascicolo, messo sotto sequestro l’area (liberata solo il 3 agosto 2023) e avviato le indagini che hanno portato a otto indagati tra dirigenti comunali e imprenditori per «crollo colposo».

Più volte era stata annunciata la riapertura – prima a maggio poi a settembre – ma mai rispettata proprio a seguito del sequestro.

A luglio il Comune aveva affidato i lavori tramite gara d’appalto alla Costruzioni Ruberto srl di Corleto Monforte, in provincia di Salerno. Una volta tolti i sigilli, il cantiere ha subito preso il via e l’assessore ai Lavori pubblico, Rocco Zoccali, aveva annunciato un possibile primo step a metà ottobre con un senso unico, da Sant’Agabio verso il centro città.

L’obiettivo resta quello di riaprire almeno una corsia di una delle arterie più importanti della città. La chiusura del ponte, infatti, ha mandato fin da subito il traffico il tilt, in particolare nelle prime ore del mattino in corrispondenza degli ingressi a scuola.

Sembra però, che i tempi potrebbero dilatarsi ancora: era previsto il rifacimento di alcuni giunti; invece, durante i lavori, sono risultati tutti deteriorati e dunque tutti da sostituire. Si parla di fine novembre.

PONTE DEL TERDOPPIO CHIUSO PER VERIFICHE MA RIAPERTO DOPO POCHE ORE

Intanto ieri, domenica 8 ottobre, il ponte del Terdoppio su corso Trieste è stato chiuso alla circolazione per consentire le verifiche sulla staticità. I controlli erano finalizzati all’installazione di altri sensori in aggiunta a quelli già presenti che consentono di monitorare costantemente la situazione. L’intervento è terminato intorno alle 14 e il ponte è stato riaperto, ancora a senso unico alternato.

Alla gara d’appalto per l’abbattimento del manufatto e la costruzione di quello nuovo hanno partecipato due imprese. Nei prossimi giorni il Comune dovrebbe procedere con l’aggiudicazione.

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Era domenica mattina e pioveva a dirotto. Le prime notizie erano state frammentarie, ma subito si è compresa la gravità della situazione: un terrapieno del cavalcavia 25 Aprile aveva ceduto e la voragine che si era creata aveva inghiottito la Dacia Duster guidata da una donna di Trecate, Alessandra Saccato - che aveva poi riportato lievi ferite - di ritorno a casa intorno alle 7.30 dopo che aveva accompagnato la figlia al lavoro.

Succedeva un anno fa, il 9 ottobre 2022.

Da allora il cavalcavia è chiuso. La Procura aveva aperto un fascicolo, messo sotto sequestro l'area (liberata solo il 3 agosto 2023) e avviato le indagini che hanno portato a otto indagati tra dirigenti comunali e imprenditori per «crollo colposo».

Più volte era stata annunciata la riapertura – prima a maggio poi a settembre – ma mai rispettata proprio a seguito del sequestro.

A luglio il Comune aveva affidato i lavori tramite gara d’appalto alla Costruzioni Ruberto srl di Corleto Monforte, in provincia di Salerno. Una volta tolti i sigilli, il cantiere ha subito preso il via e l’assessore ai Lavori pubblico, Rocco Zoccali, aveva annunciato un possibile primo step a metà ottobre con un senso unico, da Sant’Agabio verso il centro città.

L'obiettivo resta quello di riaprire almeno una corsia di una delle arterie più importanti della città. La chiusura del ponte, infatti, ha mandato fin da subito il traffico il tilt, in particolare nelle prime ore del mattino in corrispondenza degli ingressi a scuola.

Sembra però, che i tempi potrebbero dilatarsi ancora: era previsto il rifacimento di alcuni giunti; invece, durante i lavori, sono risultati tutti deteriorati e dunque tutti da sostituire. Si parla di fine novembre.

PONTE DEL TERDOPPIO CHIUSO PER VERIFICHE MA RIAPERTO DOPO POCHE ORE

Intanto ieri, domenica 8 ottobre, il ponte del Terdoppio su corso Trieste è stato chiuso alla circolazione per consentire le verifiche sulla staticità. I controlli erano finalizzati all’installazione di altri sensori in aggiunta a quelli già presenti che consentono di monitorare costantemente la situazione. L’intervento è terminato intorno alle 14 e il ponte è stato riaperto, ancora a senso unico alternato.

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