Mercoledì 6 settembre alle 14.30 a Nòva, ex caserma Passalacqua, saranno presentati i dati sui servizi offerti dallo Sportello Vittime di Reato e dal Centro di Giustizia Riparativa del Comune di Novara, in un incontro dedicato all’Autorità Giudiziaria, alla Polizia Giudiziaria e ai responsabili delle FF.OO. locali con i loro collaboratori.
La mission specifica del Centro, infatti, è quella di costruire percorsi volti a prevenire i pericoli del disagio e a limitare i danni emotivi e sociali causati dalla commissione del reato, promuovere un processo di auto responsabilizzazione degli autori di reato, ridurre il tasso di recidiva ed aumentare conseguentemente il livello di sicurezza sociale all’interno della comunità.
All’inizio del 2023, inoltre, nasce a Novara per volere della Regione Piemonte, Cassa delle Ammende e Ministero di Giustizia, lo Sportello dedicato alle vittime di reato e ai loro familiari.
L’Associazione OrientaMente, con i suoi psicologi, coordina e gestisce direttamente lo sportello. Altri due partner collaborano alla costruzione della rete: Liberazione Speranza scs e EssereUmani onlus. Lo sportello ha come obiettivo di promuovere interventi di mediazione per le vittime di reato per fornire loro il migliore e adeguato sostegno rispetto ai problemi che stanno affrontando.
Si rivolge alla persone che sono state vittime di qualsiasi reato, anche senza che sia stata fatta denuncia formale, e ai loro familiari o conviventi. Viene garantita la massima riservatezza e la consulenza migliore rispetto alle proprie esigenze. Qui di seguito i servizi attivi: accoglienza, sostegno psicologico, informazione sui propri diritti, orientamento ai servizi del territorio, mediazione, interventi specializzati sul conflitto intrafamiliare.