Centro storico e mercati rionali: il Comune punta alla riqualificazione attraverso le attività commerciali

Un progetto da 300 mila euro su bando regionale per i progetti dei Distretti del commercio. Un'altra iniziativa punta alla realizzazione di una App che riunisce i servizi della città

Il Comune di Novara partecipa a un bando regionale per il sostegno di progetti strategici dei Distretti del commercio ovvero contributi a favore delle attività commerciali dislocate nel centro storico e nelle quattro principali aree mercatali: il mercato coperto di viale Dante e i rionali di largo Leonardo, piazza Vela e piazza Pasteur. L’importo complessivo è pari a 300 mila euro di cui 240 mila coperti da contributi regionali e 60 mila da risorse comunali.

«Il progetto è stato approvato in giunta lo scorso 29 settembre dopo essere stato condiviso con la Cabina di regina del Distretto del commercio e ora è al vaglio della Regione – ha spiegato l’assessore al Commercio, Marina Chiarelli durante i lavori della commissione competente -. Due le macro aree individuate: 250 mila euro per interventi di riqualificazione e 50 mila per comunicazione e marketing e il compenso del manager del Distretto. La prima parte, che potrebbe già essere avviata a partire dal mese di febbraio del prossimo anno, è quella che coinvolge direttamente le imprese: 162 mila euro per uniformare e realizzare le tende parasole, l’ammodernamento delle vetrine, le coperture e l’illuminazione dei dehor di negozi e locali del centro storico; i restanti 88 mila euro saranno destinati ai mercati rionali. Nello specifico: 11 mila per il posizionamento di settanta rastrelliere per biciclette in viale Dante largo Leonardo, piazza Vela e piazza Pasteur; 48 mila per 23 panchine, di cui 3 interattive, al mercato coperto, in largo Leonardi e in piazza Vela mentre quasi 29 mila euro saranno impiegati per l’acquisto di 100 carrelli della spesa e un’insegna identificativa all’ingresso del mercato coperto. Il secondo lotto del progetto invece, del valore di 50 mila euro, servirà per realizzare shopper con il logo del Distretto da distribuire ai clienti (30 mila euro) mentre gli altri 20 mila per il compenso del manager».

Una App che riunisce i servizi della città

C’è però un altro bando regionale a cui il Comune, in collaborazione con il Distretto, sta partecipando e che ha lo scopo di riunione sotto un’unica App tutti i servizi commerciali di Novara. «Il bando è stato pubblicato a fine ottobre e c’è tempo fino al 10 novembre per partecipare – ha sottolineato Eugenio Maffei di Confcommercio Alto Piemonte -. Inquadrando un QR Code disponibile in alcuni punti scelti, sarà possibile conoscere tutte le informazioni su quello che si può fare in città in quel giorno e nei giorni successivi».

Al vaglio del Comune c’è anche il posizionamento di totem interattivi: «È una possibilità che stiamo valutando, in particolare per il centro storico, ma sarà necessario tenerli sempre aggiornati e su questo aspetto dobbiamo fare ancora qualche valutazione. Per il momento ci sarà tempo di presentare solo un progetto di massima» ha aggiunto Maffei.

Suggerimenti sono arrivati dai consiglieri di minoranza, in particolare Milù Allegra del Pd, che ha proposto di «ampliare la App non solo per informazioni relative al settore commerciale, ma anche per eventi sportivi e culturali».

Mario Iacopino dei 5 Stelle ha invece sottolineato come «questo progetto sia una grande occasione per le piccole imprese che continuano a soffrire la crisi e lanciano gridi d’allarme inascoltati. Non dovrebbe essere limitato solo alle zone del centro, si dovrebbe pensare di guardare oltre, includendo anche le periferie quali la Cittadella dell’artigianato o gli esercizi commerciali di Sant’Agabio ora penalizzati dalla chiusura del cavalcavia».

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Un progetto da 300 mila euro su bando regionale per i progetti dei Distretti del commercio. Un’altra iniziativa punta alla realizzazione di una App che riunisce i servizi della città

Il Comune di Novara partecipa a un bando regionale per il sostegno di progetti strategici dei Distretti del commercio ovvero contributi a favore delle attività commerciali dislocate nel centro storico e nelle quattro principali aree mercatali: il mercato coperto di viale Dante e i rionali di largo Leonardo, piazza Vela e piazza Pasteur. L’importo complessivo è pari a 300 mila euro di cui 240 mila coperti da contributi regionali e 60 mila da risorse comunali.

«Il progetto è stato approvato in giunta lo scorso 29 settembre dopo essere stato condiviso con la Cabina di regina del Distretto del commercio e ora è al vaglio della Regione – ha spiegato l’assessore al Commercio, Marina Chiarelli durante i lavori della commissione competente -. Due le macro aree individuate: 250 mila euro per interventi di riqualificazione e 50 mila per comunicazione e marketing e il compenso del manager del Distretto. La prima parte, che potrebbe già essere avviata a partire dal mese di febbraio del prossimo anno, è quella che coinvolge direttamente le imprese: 162 mila euro per uniformare e realizzare le tende parasole, l’ammodernamento delle vetrine, le coperture e l’illuminazione dei dehor di negozi e locali del centro storico; i restanti 88 mila euro saranno destinati ai mercati rionali. Nello specifico: 11 mila per il posizionamento di settanta rastrelliere per biciclette in viale Dante largo Leonardo, piazza Vela e piazza Pasteur; 48 mila per 23 panchine, di cui 3 interattive, al mercato coperto, in largo Leonardi e in piazza Vela mentre quasi 29 mila euro saranno impiegati per l’acquisto di 100 carrelli della spesa e un’insegna identificativa all’ingresso del mercato coperto. Il secondo lotto del progetto invece, del valore di 50 mila euro, servirà per realizzare shopper con il logo del Distretto da distribuire ai clienti (30 mila euro) mentre gli altri 20 mila per il compenso del manager».

Una App che riunisce i servizi della città

C’è però un altro bando regionale a cui il Comune, in collaborazione con il Distretto, sta partecipando e che ha lo scopo di riunione sotto un’unica App tutti i servizi commerciali di Novara. «Il bando è stato pubblicato a fine ottobre e c’è tempo fino al 10 novembre per partecipare – ha sottolineato Eugenio Maffei di Confcommercio Alto Piemonte -. Inquadrando un QR Code disponibile in alcuni punti scelti, sarà possibile conoscere tutte le informazioni su quello che si può fare in città in quel giorno e nei giorni successivi».

Al vaglio del Comune c’è anche il posizionamento di totem interattivi: «È una possibilità che stiamo valutando, in particolare per il centro storico, ma sarà necessario tenerli sempre aggiornati e su questo aspetto dobbiamo fare ancora qualche valutazione. Per il momento ci sarà tempo di presentare solo un progetto di massima» ha aggiunto Maffei.

Suggerimenti sono arrivati dai consiglieri di minoranza, in particolare Milù Allegra del Pd, che ha proposto di «ampliare la App non solo per informazioni relative al settore commerciale, ma anche per eventi sportivi e culturali».

Mario Iacopino dei 5 Stelle ha invece sottolineato come «questo progetto sia una grande occasione per le piccole imprese che continuano a soffrire la crisi e lanciano gridi d’allarme inascoltati. Non dovrebbe essere limitato solo alle zone del centro, si dovrebbe pensare di guardare oltre, includendo anche le periferie quali la Cittadella dell’artigianato o gli esercizi commerciali di Sant’Agabio ora penalizzati dalla chiusura del cavalcavia».

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