«Ciao Marti, abbiamo avuto tutti la fortuna di conoscere la tua semplicità, il tuo magnifico sorriso, il tuo silenzio che sprigiona mille parole, la tua intelligenza, il tuo amore per i gatti, la tua passione per la musica e la tua dedizione a Croce rossa». Inizia così una lettera che gli amici volontari della sezione trecatese di Croce rossa rivolgono in una lettera con il cuore aperto a Martina Catorrio: “Marti” come la chiamavano, si è spenta domenica 6 giugno a 24 anni a causa di un problema di salute che l’ha colpita lo scorso gennaio. In questi mesi le sono stati tutti accanto, hanno fatto tutti il tifo per lei, sono stati vicino a Loredana e Antonino, la sua mamma e il suo papà.

«Marti hai toccato l’anima di molti volontari e ognuno di noi ti voleva bene. Hai toccato l’anima dei pazienti che seguivi in ambulanza, hai persino superato la paura di approcciarti ai più piccoli durante le attività giovanili. Eri e sari sempre una volontaria Cri a 360 gradi: per il tuo tempo, per la tua gentilezza, per il tuo credo sincero nei nostri sette principi». Studentessa di Medicina al quinto anno, Martina si era avvicinata alla realtà di Croce rossa alcuni anni fa frequentando il corso nel 2017 e da allora non aveva mai smesso di indossare la sua divisa. «Eri e sarai sempre anche quell’amica schietta e sincera per molti di noi, che hanno avuto l’opportunità di passare preziosi e bellissimi momenti con te. Sei e sarai sempre la nostra piccola stella, – continuano gli amici nella lettera – Hai preso i nostri giorni e li hai resi migliori. Come cita uno dei tuoi cantanti del cuore: “Sei la piccola stessa che porto nei momenti in cui non ho luce”. Tu, la luce nelle nostre giornate, la porterai sempre».