La Regione scrive a Est Sesia: «Ritirate il regolamento sulla distribuzione dell’acqua»

Canale Cavour - la Voce Novara e Laghi
Il presidente della Regione lo aveva anticipato ieri durante l'incontro a Vicolungo con i risicoltori del territorio

Come anticipato durante l’incontro di ieri a Vicolungo con i risicoltori del territorio, nella giornata di oggi il presidente della Regione, Alberto Cirio, insieme agli assessori all’Agricoltura Marco Protopapa, e all’Ambiente Matteo Marnati, Regione Piemonte ha intimato formalmente all’Associazione irrigua Est Sesia di ritirare il regolamento sulla ripartizione e sulla turnazione delle acque irrigue in caso di emergenza idrica. 

«Qualora ciò non dovesse avvenire entro sette giorni – si legge nella lettera inviata al presidente del consorzio – investiremo l’avvocatura della Regione Piemonte al fine di individuare le azioni migliori e più efficaci per tutelare gli interessi degli agricoltori piemontesi non escludendo, se necessario, di impugnare l’atto in oggetto di fronte alla competente autorità giudiziaria».

L’auspico è quello di programmare un incontro con Regione Piemonte e Regione Lombardia finalizzato a definire un nuovo atto deliberativo in grado di superare l’attuale impostazione del regolamento che penalizza gli agricoltori piemontesi.

«Siamo pronti a ricorrere al Tar – ha ribadito Cirio -. Noi vogliamo trovare una soluzione di equilibrio nell’interesse di tutti perché l’acqua è di tutti. Non è nostra intenzione penalizzare gli agricoltori lombardi, ma oggi a essere penalizzati sono gli agricoltori piemontesi e questo non possiamo accettarlo».

Leggi anche

Crisi idrica, 756 milioni alle aziende agricole. La Regione ha presentato il piano

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

La Regione scrive a Est Sesia: «Ritirate il regolamento sulla distribuzione dell’acqua»

Il presidente della Regione lo aveva anticipato ieri durante l’incontro a Vicolungo con i risicoltori del territorio

Canale Cavour - la Voce Novara e Laghi

Come anticipato durante l’incontro di ieri a Vicolungo con i risicoltori del territorio, nella giornata di oggi il presidente della Regione, Alberto Cirio, insieme agli assessori all’Agricoltura Marco Protopapa, e all’Ambiente Matteo Marnati, Regione Piemonte ha intimato formalmente all’Associazione irrigua Est Sesia di ritirare il regolamento sulla ripartizione e sulla turnazione delle acque irrigue in caso di emergenza idrica. 

«Qualora ciò non dovesse avvenire entro sette giorni – si legge nella lettera inviata al presidente del consorzio – investiremo l’avvocatura della Regione Piemonte al fine di individuare le azioni migliori e più efficaci per tutelare gli interessi degli agricoltori piemontesi non escludendo, se necessario, di impugnare l’atto in oggetto di fronte alla competente autorità giudiziaria».

L’auspico è quello di programmare un incontro con Regione Piemonte e Regione Lombardia finalizzato a definire un nuovo atto deliberativo in grado di superare l’attuale impostazione del regolamento che penalizza gli agricoltori piemontesi.

«Siamo pronti a ricorrere al Tar – ha ribadito Cirio -. Noi vogliamo trovare una soluzione di equilibrio nell’interesse di tutti perché l’acqua è di tutti. Non è nostra intenzione penalizzare gli agricoltori lombardi, ma oggi a essere penalizzati sono gli agricoltori piemontesi e questo non possiamo accettarlo».

Leggi anche

Crisi idrica, 756 milioni alle aziende agricole. La Regione ha presentato il piano

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata

Picture of Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore