«Questa mattina, insieme al vice prefetto, abbiamo effettuato un sopralluogo nei locali del 118 che, in parte, da domani saranno adibiti al centro operativo comunale necessario a gestire una rete di servizi per gli anziani».
L’annuncio da parte del sindaco di Novara, Alessandro Canelli, nell’ormai consueta diretta facebook di questa sera. «Ringrazio il direttore del 118, Paolo Pellizzari per la disponibilità. Sarà messa in atto un’attività informativa e il centro sarà a disposizione delle persone anziane le quali in questo momento sono quelle che soffrono di più per la mancanza delle relazioni sociali. Dal punto di vista pratico i volontari porteranno la spesa o i farmaci a domicilio a chi ne avrà bisogno e sarà messo a disposizione un numero di telefono dedicato».
Canelli ha poi confermato la volontà del governo di chiudere le scuole fino al 15 marzo e, su questo tema, ha lanciato un appello ai datori di lavoro: «Ci sono famiglie con bambini in età scolare che non possono permettersi di pagare un babysitter e che non hanno una rete famigliare a disposizione. Dunque chiedo ai datori di lavoro, ove possibile, di concedere mezza giornata libera per permettere ai genitori di stare a casa con i propri figli. Mi rendo conto che questo possa implicare delle difficoltà, ma restiamo in attesa di provvedimenti del governo anche in tema di supporto economico alle attività che stanno soffrendo di più in questa situazione. Da parte nostra ci impegneremo ad applicare alcuni atti in termini di rateizzazione delle imposte comunali, delle rette degli asili nido e della tosap per gli esercizi commerciali».
Infine alcune informazioni riguardanti le misure di contenimento: «È molto probabile che alcuni spettacolo sold out del fine settimana in programma al Teatro Coccia saranno rimandati, la partita della Igor disputata a pote chiuse e la fiera di marzo del weekend è rimandata al mese di maggio».
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