Solitamente le delibere riguardanti i riconoscimenti fuori bilancio sono atti di natura tecnica che l’aula di Palazzo Cabrino approva senza discussione. Stavolta, però, la minoranza, la scorsa settimana in sede di Commissione e stamattina, lunedì 23 settembre durante il Consiglio comunale, ha voluto vederci chiaro. Prima per l’entità dell’importo (non proprio irrisorio rispetto al solito) e poi l’origine. Una causa civile intentata da Gymnasium Academy che ha visto il Comune soccombere e costretto quindi a pagare 48 mila euro.

Peccato che la società vincitrice della causa sia lo stessa debitrice nei confronti dell’amministrazione di quasi 300 mila euro per canoni di affitto non pagati delle palestre che ha avuto in gestione al complesso del Terdoppio. Un vero e proprio “pastrocchio” legale che a molti potrebbe sembrare un paradosso: «Il Tribunale – ha detto il capogruppo del Pd Nicola Fonzo – condanna il Comune a pagare 48 mila euro a un soggetto che ce ne deve 300 mila…».

Da qui la proposta, accolta dal sindaco Alessandro Canelli («Per fugare qualsiasi dubbio sulla volontà da parte dell’amministrazione di voler recuperare quanto le spetta»), di ritirare la delibera e di presentarla al prossimo Consiglio comunale con uno specifico emendamento. Resta il fatto, secondo Fonzo, «che continuo a non capire come sia stato possibile raggiungere un tale importo di canoni da noi reclamati senza che nessuno si sia operato a mettere freno alla situazione».

In precedenza l’aula ha approvato (con il no della minoranza) il Bilancio consolidato, mentre in occasione di una variazione del Bilancio triennale i consiglieri del Pd e del Movimento 5 Stelle si sono astenuti. Sempre Fonzo: «Stanziamo una cifra per l’impianto elettrico del Moi, edificio che prima volevate alienarlo e adesso pensate di recuperarlo. Ancora una volte emerge da parte vostra la mancanza di una strategia sulla gestione del patrimonio comunale». E ancora: «Con le ultime risorse stanziate per il Comando di Polizia locale questa voce di spesa ha superato i 900 mila euro. Nel complesso ci sono elementi positivi, ma ancora una volta elerge la mancanza di programmazione».

La seduta a Palazzo Cabrino si era aperta con un minuto di silenzio in memoria dell’assessore Valter Mattiuz (nella foto), scomparso lo scorso Ferragosto, Il presidente dell’assemblea Edoardo Brustia lo ha ricordato con toccanti parole. Nell’occasione il sindaco ha comunicato all’aula l’ingresso nella Giunta di Marzia Vicenzi (con le deleghe di Mattiuz) e una piccola ridefinizione degli incarichi: «Abbiamo fatto un ragionamento sul tema della viabilità, che può prestarsi a diverse attribuzioni – ha spiegato il primo cittadino – Nella sostanza l’assessore Elisabetta Franzoni si occuperà di pianificazione, mentre la manutenzione sarà in capo al collega Rocco Zoccali».