Consorzio Est Sesia commissariato dalle regioni Piemonte e Lombardia

Provvedimento congiunto. L'associazione di irrigazione ricorre al Tar. Rossi (Pd) «L'assessore Bongioanni riferisca in commissione»

Le Regioni Piemonte e Lombardia hanno deciso il commissariamento del consorzio Est Sesia, nato dall’idea di attuare la gestione diretta ed unitaria delle acque di irrigazione nell’intero dell’omonimo comprensorio.

Nonostante la conferma del presidente Camillo Colli il 28 novembre scorso, e l’elezione del Consiglio di amministrazione, la decisione delle giunte regionali è arrivata per verifiche sulla situazione finanziaria e sui contenziosi legali con i dipendenti. Tra le motivazioni il calo dei fondi di riserva da oltre 37 a 6 milioni di euro.

Est Sesia ha ricorso contro questa volontà presso il Tar e ha indetto una conferenza stampa il prossimo 10 gennaio per spiegare meglio l’accaduto.

Sulla vicenda interviene il consigliere regionale Domenico Rossi: «La notizia del commissariamento del consorzio Est Sesia merita tutti gli approfondimenti necessari, a tutela dei soci del territorio novarese. Per questo presenterò un’interrogazione in consiglio regionale e ho già chiesto al presidente della terza commissione di convocare l’assessore Paolo Bongioanni per riferire sulle motivazioni che hanno portato alla decisione del commissariamento».

«È fondamentale capire come mai abbia assunto, di concerto con la regione Lombardia questa decisione e quali strumenti saranno messi in campo a tutela degli agricoltori e dei soci del consorzio» ha ribadito Rossi che ha aggiunto «mi ha colpito l’assenza degli assessori Marnati e Chiarelli alla riunione di giunta che ha assunto una decisione così importante per il territorio novarese».

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Consorzio Est Sesia commissariato dalle regioni Piemonte e Lombardia

Provvedimento congiunto. L’associazione di irrigazione ricorre al Tar. Rossi (Pd) «L’assessore Bongioanni riferisca in commissione»

Le Regioni Piemonte e Lombardia hanno deciso il commissariamento del consorzio Est Sesia, nato dall’idea di attuare la gestione diretta ed unitaria delle acque di irrigazione nell’intero dell’omonimo comprensorio.

Nonostante la conferma del presidente Camillo Colli il 28 novembre scorso, e l’elezione del Consiglio di amministrazione, la decisione delle giunte regionali è arrivata per verifiche sulla situazione finanziaria e sui contenziosi legali con i dipendenti. Tra le motivazioni il calo dei fondi di riserva da oltre 37 a 6 milioni di euro.

Est Sesia ha ricorso contro questa volontà presso il Tar e ha indetto una conferenza stampa il prossimo 10 gennaio per spiegare meglio l’accaduto.

Sulla vicenda interviene il consigliere regionale Domenico Rossi: «La notizia del commissariamento del consorzio Est Sesia merita tutti gli approfondimenti necessari, a tutela dei soci del territorio novarese. Per questo presenterò un’interrogazione in consiglio regionale e ho già chiesto al presidente della terza commissione di convocare l’assessore Paolo Bongioanni per riferire sulle motivazioni che hanno portato alla decisione del commissariamento».

«È fondamentale capire come mai abbia assunto, di concerto con la regione Lombardia questa decisione e quali strumenti saranno messi in campo a tutela degli agricoltori e dei soci del consorzio» ha ribadito Rossi che ha aggiunto «mi ha colpito l’assenza degli assessori Marnati e Chiarelli alla riunione di giunta che ha assunto una decisione così importante per il territorio novarese».

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