Contagi alla Divina Provvidenza, i parenti: «L’abbiamo saputo dai giornali». L’incubo del Covid nelle case di riposo è tornato. La scorsa primavera, durante la prima ondata di pandemia, le osservate speciali di Novara erano la San Francesco e il De Pagave. Ora il virus ha aggredito la Divina Provvidenza che, invece, nei mesi di marzo e aprile era stata graziata. Nella serata di ieri, infatti, sono stati accertati circa ottanta icontagi tra gli ospiti, quasi la metà dei presenti.
Edmondo Fullin è il figlio di un’ospite della struttura e così dichiara a La Voce: «Abbiamo saputo della situazione questa mattina dai giornali: nessuno ci ha avvertiti. Come si può ben immaginare, ho fatto svariate telefonate in casa di riposo, ma non ho ricevuto alcuna risposta. Finalmente alle 13 sono riuscito a parlare con una celtralinista che, nonostante i miei toni poco garbati, è stata molto gentile: ha confermato ufficialmente la situazione dei contagi e che entro sera avrebbero avvertito anche tutti gli altri parenti. Mi ha poi detto che mia mamma, che ha 88 anni, non risultava tra gli ospiti positivi. Martedì, tre giorni fa, la struttura ha chiuso alle visite dei parenti. Domani telefonerò di nuovo per avere notizie e se ancora saranno titubandi nelle risposte mi presenterò alla porta. Capisco la situazione, però credo sia doveroso tenerci informati e usare un po’ di delicatezza nei nostri confronti».