Proseguono i servizi di controlli straordinari organizzati in città dalla Polizia di Stato, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine e della Polizia Locale di Novara, finalizzati alla verifica ed al controllo, anche attraverso pattuglie appiedate, del centro cittadino, selezionate anche considerando segnalazioni o esposti presentati in Questura dalla cittadinanza novarese.
Nella specie, venerdì 16 u.s. , sono stati effettuati controlli nei pressi della Stazione Fs, effettuando anche verifiche nei confronti di diversi esercizi commerciali, dei relativi avventori e delle persone che stazionavano fuori dalle predette attività, controllando complessivamente 69 persone e 14 autovetture, cui numerose con pregiudizi penali o di polizia e tre esercizi commerciali.
Durante questi servizi sono stati segnalati all’Autorità Giudiziari un ragazzo minorenne di nazionalità tunisina per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e un altro straniero, sempre di nazionalità tunisina, per false attestazioni a pubblico ufficiale.
In particolare, ad inizio del servizio straordinario del controllo del territorio iniziato nella Piazza Garibaldi veniva notato un gruppo di 4 giovani, che stazionavano all’angolo di Via Manzoni, che alla vista degli equipaggi, si davano a precipitosa fuga.
Inseguiti, anche tramite un autovettura di servizio, venivano fermati all’incrocio di via Ploto, mentre l’equipaggio automontato raggiungeva un ulteriore soggetto che era giunto all’incrocio con via San Francesco d’Assisi.
Quest’ultimo, un ragazzo minorenne di nazionalità Tunisina del 2006 veniva bloccato mentre si era appena inginocchiato al fine di celare sotto una vettura ivi parcheggiata, una lattina di Coca Cola tagliata a metà, al cui interno veniva rinvenuta sostanza stupefacente e la successiva perquisizione in flagranza di reato permetteva rinvenire all’interno di un pacchetto di sigaretta un ulteriore bustina di contenente altra sostanza stupefacente.
Durante questo controllo di Polizia si avvicinavano agli agenti due soggetti che chiedevano spiegazioni in merito al controllo del loro amico. Dagli accertamenti esperiti uno dei due risultava essere già stato identificato con altre generalità, come cittadino algerino e poi tunisno, persona già conosciuto dal locale ufficio Immigrazione in quanto sottoposto ad un ordine di espulsione emesso dal Questore di Novara e datato 04 luglio 2022.
Sia il ragazzo minorenne che quest’ultimo venivano accompagnati presso gli Uffici della Questura di Novara, dove il primo veniva deferito in stato di libertà per reati in materia di stupefacente, mentre il secondo veniva deferito in stato di libertà per false attestazione a pubblico ufficiale e veniva espulso dal T.N.