Sono ripartiti i controlli sulla movida notturna nel territorio novarese. Nella notte tra l’11 e il 12 aprile, infatti, è stato attivato un ampio servizio di ispezione e controllo da parte dei carabinieri delle compagnie di Novara e Arona, coordinati dal comando provinciale di Novara. All’operazione hanno preso parte anche i militari del Nas di Torino, il Nucleo ispettorato del lavoro di Novara, personale della Polizia locale di Novara e dell’Asl novarese. In totale, sono stati impiegati oltre 50 operatori e 35 autoveicoli.
Nel comune di Novara sono stati sottoposti a controllo diversi esercizi pubblici e circa duecento persone. I carabinieri hanno denunciato due individui per porto di oggetti atti ad offendere – tra cui un grosso coltello da cucina – e per violazioni delle norme sulla tutela del lavoro. Quattro persone sono state segnalate quali assuntori di sostanze stupefacenti. Le sanzioni amministrative elevate per irregolarità in materia di lavoro e sicurezza alimentare ammontano complessivamente a circa 22 mila euro.
Ad Arona, i controlli hanno coinvolto numerosi locali e circa sessanta persone. Tre le denunce: due per tentato furto di effetti personali da un negozio e da un hotel, e una per porto di oggetti atti ad offendere (un coltello serramanico). Anche sulle sponde del lago sono emerse irregolarità, con sanzioni per circa 2 mila euro relative alla sicurezza alimentare.
L’operazione conferma l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire una movida sicura e rispettosa delle regole, in un periodo dell’anno in cui la frequentazione dei luoghi pubblici notturni tende ad aumentare.
