Profondo cordoglio nel mondo creditizio e dell’associazionismo del capoluogo e della provincia per la scomparsa di Giuseppe Nobile, avvenuta nei giorni scorsi all’ospedale di Borgomanero. Settantotto anni compiuti lo scorso 23 marzo, Nobile era stato funzionario di banca, per poi avvicinarsi, una volta collocato a riposo, il mondo dell’associazionismo.
Insieme al senatore Ezio Leonardi era stato uno dei promotori della nascita della Fondazione Comunità Novarese, della quale ha ricoperto per anni la carica di segretario generale e poi di vicepresidente, cercando, nonostante il progredire negli ultimi tempi della malattia, di non mancare mai sino all’ultimo a nessuno dei momenti pubblici più importanti, partendo dall’annuale cerimonia dei “Benemeriti della solidarietà” alla vigilia della Patronale di San Gaudenzio.
Nobile, si legge in una nota della Fondazione Comunità Novarese con la quale il presidente Davide Maggi, il Consiglio di amministrazione e tutto lo staff si uniscono al dolore della famiglia, “ha dedicato fino all’ultimo al nostro ente un instancabile impegno, costante attenzione e uno smisurato affetto, da noi tutti profondamente ricambiato”.
Apprezzato anche il suo impegno politico amministrativo a favore del territorio, in particolare a Revislate, frazione del comune di Gattico Veruno, nelle fila del Partito Democratico, dove era stato anche segretario del locale circolo “Alta Meja”. Nobile lascia la moglie e una figlia. Non è stata ancora fissata la data dei funerali, che si terranno a Revislate.
Una risposta
Condoglianze alla Famiglia; Novara e il volontariato perdono una persona stimatissima ,di grande umanità e competenza che con molta modestia ha sempre svolto il suo compito con grande spirito di servizio.