Gli esiti dei 15 test di cui si era in attesa in Piemonte, sono tutti negativi. La notizia è stata diffusa poco fa dall’Unità di crisi sul “coronavirus covid 19” attiva presso la centrale operativa della Protezione civile regionale del Piemonte.
Al momento, quindi, è stato riscontrato un solo caso di positività al virus, riguardante un uomo di 40 anni di Torino, attualmente ricoverato all’ospedale Amedeo di Savoia di Torino. Le sue condizioni di salute al momento non destano particolare preoccupazione. Sono state prese le misure precauzionali nei confronti dei famigliari e delle persone che in questi giorni sono state in contatto con lui, compresi gli operatori sanitari che gli hanno prestato assistenza.
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Nella sede operativa della Protezione civile in corso Marche, a Torino, è stata allestita l’Unità di coordinamento che agirà prevalentemente sul fronte organizzativo, centralizzando le direzioni operative dei servizi che si stanno occupando di monitorare e gestire l’evolversi della crisi. Servirà a mettere in rete le unità operative delle varie Forze dell’Ordine eventualmente attivabili, a seconda delle necessità.
«Al momento – ha ricordato il presidente della Regione, Alberto Cirio – non c’è nessun allarmismo, la situazione è sotto controllo e gestita con grande professionalità: a fronte di un caso accertato, tutti gli altri analizzati in questi giorni sono risultati negativi».
L’assessore alla Sanità Luigi Icardi ha sottolineato l’importanza di «promuovere comportamenti virtuosi, raccomandando a chi manifesti sintomi di febbre e tosse e avesse avuto contatti con persone rientrate recentemente dalla Cina o con casi di sospetto contagio, di chiamare il 1500 o il 112 e attendere in casa le istruzioni. I servizi sanitari si faranno carico di valutare la situazione, caso per caso, anche a domicilio, garantendo le misure più appropriate».