Anche oggi in aumento il numero dei ricoverati negli ospedali novaresi (in tutto 131) e il balzo è tutto dovuto al SS. Trinità di Borgomanero, area della provincia – con l’Aronese – che sta anche vedendo un accrescimento di infetti sul territorio molto più accentuato che nell’area sud.
A Borgomanero oggi sono 61 i ricoverati (+5 su ieri) per l’arrivo di 11 nuovi pazienti, in parte compensati da 6 uscite e, fortunatamente, nessun morto per il quinto giorno consecutivo; in terapia intensiva i pazienti sono risaliti a 12 e 24 sono in subintensiva. Al Maggiore di Novara, invece, i ricoverati sono 70 (uno in meno di ieri) di cui sempre 9 in terapia intensiva e 12 in subintensiva; si è però registrata la morte di un uomo.
Il totale dei ricoverati Covid negli ospedali novaresi, 131, è il 3,2% in più di ieri. In Regione, invece, i ricoverati con sintomi non gravi sono saliti a 2.605 (+73 su ieri, che è il +2,9%), inoltre le terapie intensive Covid sono scese a 243 (una in meno di ieri). Tuttavia restano sopra la soglia d’allarme i dati di occupazione dei posti letto: 44,7% sui ricoveri in area non critica e 38,7 sulle terapie intensive.
CONTAGI SEMPRE PIU’ DA ZONA ROSSA
I nuovi positivi in Piemonte oggi sono 2.322, dato che porta l’incidenza (contagi settimanali su 100mila abitanti) a quota 307 (ormai ben oltre il limite di 250 per consentire di istituire la “zona rossa”), mentre il tasso di positività è a 8,2% con il 6,9% nazionale.
Contagi in crescita anche nelle Province: a Novara 176 nuovi positivi (ma ieri erano 199) ma l’incidenza sale ancora (275) e mantiene la nostra Provincia sopra quota 250, insieme al Vco (364), Cuneo (356), Torino (342) e Vercelli (297), ed anche alle vicine lombarde Pavia (350), Milano (258) e Varese (257).