Covid, balzo di contagi e ricoveri, a Novara nuovo decesso

187 nuovi contagi fanno salire a 1.223 i positivi in provincia (+74% da inizio mese). Negli ospedali novaresi 38 ricoverati (+4 su ieri) di cui 5 in rianimazione e oggi morta una donna dopo i due decessi di ieri. Il Piemonte si avvicina ai dati da "zona gialla"

Balzo di contagi e di ricoveri ospedalieri a Novara. La provincia, oggi 14 dicembre, è diciassettesima in Italia per numero di nuovi casi giornalieri: 187, contro una media di 109 al giorno nell’ultima settimana. Ciò ha fatto balzare l’incidenza a 211 casi settimanali per centomila abitanti, che resta comunque inferiore a quella regionale (237) e al record del Vco (364).

38 IN OSPEDALE (5 MORTI IN SETTIMANA)

Salto in avanti anche per le persone ospedalizzate: in totale 38 fra Novara e Borgomanero (+4 su ieri), di cui 5 in terapia intensiva: un livello che non si registrava dalla seconda decade del maggio scorso.

In particolare a Novara si registra un nuovo decesso: una donna di 67 anni, dopo la 98enne morta ieri, insieme ad un altro paziente ricoverato a Borgomanero. Nell’ultima settimana negli ospedali novaresi sono morte 5 e sono entrati 24 nuovi ricoverati. Oggi al Maggiore ci sono 20 persone con il Covid, di cui 3 in rianimazione e 8 in subintensiva; al SS Trinità di Borgomanero sono 18 i ricoverati con Covid, di cui 2 in rianimazione e 7 in subintensiva.

IMPENNATA DEGLI ATTUALMENTE POSITIVI

Un quadro preoccupante che accompagna l’impennata di persone attualmente positive, salite a 1.223, con un tasso di 3,38 ogni mille abitanti. Si tratta del 36% in più di martedì scorso e del 74% in più dal 1° dicembre.

Rimane il maggior tasso di contagi nell’area settentrionale della provincia, anche se il capoluogo tocca i 328 positivi e Cameri, con 62 contagiati, ha un tasso di 5,79 casi su mille abitanti. I comuni con i tassi maggiori sono Oleggio Castello (1,9% dei residenti), Fontaneto d’Agogna (1,1%) e Pella (1%). Soltanto 10 i Comuni che non hanno positivi tra gli abitanti.

CASI E RICOVERI CRESCONO ANCHE IN PIEMONTE

I contagi e le persone in ospedale aumentano anche in Piemonte, che pure rimane fra le regioni con la situazione maggiormente sotto controllo. Oggi si sono registrati 1.853 nuovi casi positivi ma, a fronte di oltre 65mila tamponi eseguiti il tasso di positività resta a 2,8% (ieri 2,4%). Negli ospedali piemontesi ci sono 650 pazienti con il Covid (+22 su ieri), di cui 53 in terapia intensiva (+4 su ieri). Oggi il Piemonte ha registrato 3 decessi contro i 6 di ieri. Oggi la nostra Regione ha superato il 10% di posti letto occupati in area non critica (10,3%) ed è all’8,4% di occupazione delle terapie intensive: due valori non più lontani dai rispettivi limiti del 15% e 10% che farebbero scattare la “zona gialla”.

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Antonio Maio

Nato a Lecco il 26 febbraio 1957, vive a Novara dal 1966. Giornalista dal 1986 ha svolto la professione quasi esclusivamente ai settimanali della Diocesi di Novara fino a diventarne direttore.

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Covid, balzo di contagi e ricoveri, a Novara nuovo decesso

187 nuovi contagi fanno salire a 1.223 i positivi in provincia (+74% da inizio mese). Negli ospedali novaresi 38 ricoverati (+4 su ieri) di cui 5 in rianimazione e oggi morta una donna dopo i due decessi di ieri. Il Piemonte si avvicina ai dati da “zona gialla”

Balzo di contagi e di ricoveri ospedalieri a Novara. La provincia, oggi 14 dicembre, è diciassettesima in Italia per numero di nuovi casi giornalieri: 187, contro una media di 109 al giorno nell’ultima settimana. Ciò ha fatto balzare l’incidenza a 211 casi settimanali per centomila abitanti, che resta comunque inferiore a quella regionale (237) e al record del Vco (364).

38 IN OSPEDALE (5 MORTI IN SETTIMANA)

Salto in avanti anche per le persone ospedalizzate: in totale 38 fra Novara e Borgomanero (+4 su ieri), di cui 5 in terapia intensiva: un livello che non si registrava dalla seconda decade del maggio scorso.

In particolare a Novara si registra un nuovo decesso: una donna di 67 anni, dopo la 98enne morta ieri, insieme ad un altro paziente ricoverato a Borgomanero. Nell’ultima settimana negli ospedali novaresi sono morte 5 e sono entrati 24 nuovi ricoverati. Oggi al Maggiore ci sono 20 persone con il Covid, di cui 3 in rianimazione e 8 in subintensiva; al SS Trinità di Borgomanero sono 18 i ricoverati con Covid, di cui 2 in rianimazione e 7 in subintensiva.

IMPENNATA DEGLI ATTUALMENTE POSITIVI

Un quadro preoccupante che accompagna l’impennata di persone attualmente positive, salite a 1.223, con un tasso di 3,38 ogni mille abitanti. Si tratta del 36% in più di martedì scorso e del 74% in più dal 1° dicembre.

Rimane il maggior tasso di contagi nell’area settentrionale della provincia, anche se il capoluogo tocca i 328 positivi e Cameri, con 62 contagiati, ha un tasso di 5,79 casi su mille abitanti. I comuni con i tassi maggiori sono Oleggio Castello (1,9% dei residenti), Fontaneto d’Agogna (1,1%) e Pella (1%). Soltanto 10 i Comuni che non hanno positivi tra gli abitanti.

CASI E RICOVERI CRESCONO ANCHE IN PIEMONTE

I contagi e le persone in ospedale aumentano anche in Piemonte, che pure rimane fra le regioni con la situazione maggiormente sotto controllo. Oggi si sono registrati 1.853 nuovi casi positivi ma, a fronte di oltre 65mila tamponi eseguiti il tasso di positività resta a 2,8% (ieri 2,4%). Negli ospedali piemontesi ci sono 650 pazienti con il Covid (+22 su ieri), di cui 53 in terapia intensiva (+4 su ieri). Oggi il Piemonte ha registrato 3 decessi contro i 6 di ieri. Oggi la nostra Regione ha superato il 10% di posti letto occupati in area non critica (10,3%) ed è all’8,4% di occupazione delle terapie intensive: due valori non più lontani dai rispettivi limiti del 15% e 10% che farebbero scattare la “zona gialla”.

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Antonio Maio

Nato a Lecco il 26 febbraio 1957, vive a Novara dal 1966. Giornalista dal 1986 ha svolto la professione quasi esclusivamente ai settimanali della Diocesi di Novara fino a diventarne direttore.