Nell’ambito della sesta Settimana del sociale organizzata da Confartigianato, le strutture del Crimedim e di Simnova hanno aperto le porte alla città di Novara e agli studenti delle scuole superiori, oggi 11 novembre, per presentare il lavoro che conducono quotidianamente nel campo della medicina dei disastri.
Crimedim è un centro accademico che conduce ricerca, istruzione e formazione nel campo della medicina dei disastri e della salute umanitaria e attualmente supporta l’OMS in diversi contesti di emergenza. Il centro è impegnato a promuovere progetti di ricerca innovativi e a favorire programmi di apprendimento e formazione utilizzando tecnologie all’avanguardia per migliorare la risposta dei sistemi sanitari in situazioni di emergenza, disastri e crisi umanitarie. Coordinato dal professor Luca Ragazzoni che si è detto «contento di poter aprire le porte del nostro centro alla Città e far conoscere il nostro centro che si occupa di salvaguardare la salute delle persone durante le crisi e i disastri» e aggiunge «crediamo sia di fondamentale importanza che gli studenti conoscano le nostre attività che potrebbero essere per loro fonte di ispirazione per il loro futuro, anche professionale».
Simnova, invece, è uno dei più grandi centri in Italia per la simulazione e propone un’offerta formativa completa in diverse aree disciplinari erogando corsi di formazione che sfruttano le potenzialità della simulazione nella formazione universitaria e nell’addestramento continuo dei professionisti sanitari. È diretto dal professor Francesco Della Corte che ne è anche il fondatore e che ai microfoni de La Voce ha dichiarato «sono contento di far conoscere agli studenti che cosa facciamo e il metodo formativo della simulazione che è assolutamente innovativo e di primo valore nell’attività formativa, permettendo di superare la formazione soltanto frontale che caratterizza la maggioranza dell’esperienza nella formazione universitaria».