Partiranno lunedì 15 giugno i “Summer Camps” nei plessi scolastici Bottacchi e Galvani per i bambini della scuola primaria e dell’infanzia ma nella settimana tra il 22 e il 27 giugno sarà possibile iscriversi nuovamente, per il periodo dal 6 al 31 luglio; i plessi attivati saranno la primaria Don Ponzetto e la scuola d’infanzia Sulas, con una partecipazione massima di 45 bimbi della primaria e 30 per l’infanzia.
«Ieri si è tenuto l’ultimo dei quattro incontri con l’amministrazione comunale e sono soddisfatto del risultato raggiunto – commenta Paolo Del Vecchio di Fp Cgil – perché sono state accolte quasi tutte le richieste che avevamo posto sul tavolo che andavano nella direzione della sicurezza. Abbiamo ottenuto la condizione di miglior favore per il rapporto operatori – bambini, mentre, sul versante sicurezza, viene applicato tutto ciò che è previsto dalle linee guida nazionali (controlli, distanziamenti con la creazione di piccoli gruppi, entrate e uscite separate, ndr); gli operatori faranno il tampone e tutti, operatori e bambini, avranno i dispositivi di protezione individuale; visiere e mascherine per gli operatori (che saranno fornite dalla società che ha in gestione l’appalto) e mascherine per i bambini dai 6 a 11 anni (non c’è l’obbligo fino a 6 anni) fornite dal Comune. E per il personale ci sarà un corso, tra oggi e domani, sulla sicurezza legata al Covid per prepararli sulle specificità dei centri estivi».
I gruppetti di bambini, spiega Del Vecchio, saranno costituiti da 5 o 6 elementi e ciascun gruppo sarà sempre seguito dagli stessi operatori.
Da una parte la necessità da parte dei lavoratori di riprendere l’attività, dall’altra quella dei genitori che hanno ripreso il lavoro.
«Anche sotto questo punto di vista – conclude Del Vecchio – è stata osservata una giusta cautela. Il confronto con l’amministrazione è stato pratico e calato nella realtà; devo dare atto al fatto che l’assessore e il servizio istruzione hanno ascoltato la voce sindacale . A questo punto non resta che fare un grande “in bocca al lupo” agli operatori che tornano in attività dopo un periodo difficile per tutti».