Dal food truck al bus. La nuova avventura parte da Romagnano

L'imprenditore Rinaldo Callegaro porterà in giro per l'Italia la sua nuova idea di bar: un pullman lungo 13 metri allestito ad hoc

Portare un bar in giro per l’Italia è possibile? Sì, e Rinaldo Callegaro ne è la prova. L’imprenditore originario di Romagnano Sesia, da una vita nel mondo della ristorazione, ha deciso di acquistare un bus di 13 metri e trasformarlo in “Non solo caffè” un bar itinerante.

«Non nascondo che sia stata una faticaccia – spiega Callegaro – ma adesso è tutto pronto. Ho visto questo progetto da molto lontano, da quando mi occupavo già di street food in passato. Mi sono lasciato ispirare da alcuni modelli stranieri che da tempo offrono questi bar itineranti e così ho iniziato la lunga ed estenuante ricerca di un mezzo da poter allestire. Un allestimento che ha richiesto svariate procedure con conseguente collaudo a Monselice».

Dunque un vero e proprio bar con le ruote? «Esattamente, con bancone e divanetti. Nei prossimi giorni, tramite le mie pagine social, informerò il luogo preciso dell’inaugurazione e, nel frattempo, ho già preso contatti con diverse città fuori dal Piemonte. Sì, perchè la mia idea è quella di sostare durante la settimana in un preciso luogo qui nel novarese, e poi, nel weekend, diventare itinerante e spostarmi in tutta Italia».

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Dal food truck al bus. La nuova avventura parte da Romagnano

L’imprenditore Rinaldo Callegaro porterà in giro per l’Italia la sua nuova idea di bar: un pullman lungo 13 metri allestito ad hoc

Portare un bar in giro per l’Italia è possibile? Sì, e Rinaldo Callegaro ne è la prova. L’imprenditore originario di Romagnano Sesia, da una vita nel mondo della ristorazione, ha deciso di acquistare un bus di 13 metri e trasformarlo in “Non solo caffè” un bar itinerante.

«Non nascondo che sia stata una faticaccia – spiega Callegaro – ma adesso è tutto pronto. Ho visto questo progetto da molto lontano, da quando mi occupavo già di street food in passato. Mi sono lasciato ispirare da alcuni modelli stranieri che da tempo offrono questi bar itineranti e così ho iniziato la lunga ed estenuante ricerca di un mezzo da poter allestire. Un allestimento che ha richiesto svariate procedure con conseguente collaudo a Monselice».

Dunque un vero e proprio bar con le ruote? «Esattamente, con bancone e divanetti. Nei prossimi giorni, tramite le mie pagine social, informerò il luogo preciso dell’inaugurazione e, nel frattempo, ho già preso contatti con diverse città fuori dal Piemonte. Sì, perchè la mia idea è quella di sostare durante la settimana in un preciso luogo qui nel novarese, e poi, nel weekend, diventare itinerante e spostarmi in tutta Italia».

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