Dalla Regione altri 348 mila euro per l’edilizia residenziale pubblica

Lo ha confermato l'assessore alla Casa Caucino: «Somma destinata per riqualificare una ulteriore palazzina a Novara». Il collega Marnati: «Risorse utilizzate anche per interventi volti a migliorare l’efficientamento energetico»

Prosegue senza sosta il lavoro dell’assessore regionale al Welfare con delega alla Casa, Chiara Caucino, per il recupero energetico e il riammodernamento degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. In questa vera e propria corsa contro il tempo finalizzata a mettere a disposizione degli inquilini-affidatari il maggior numero di case possibile rientra l’autorizzazione, approvata oggi, mercoledì 22 dicembre, in giunta regionale, di 384 mila euro a integrazione dei fondi Por-Fesr per finanziare la riqualificazione di un’ulteriore palazzina, a Novara, in via San Bernardino. In particolare queste risorse saranno destinate a lavori di recupero edilizio e di efficientamento energetico. Proprio recentemente l’assessore Caucino era stata a Novara, insieme all’assessore del Territorio, Matteo Marnati e al sindaco di Novara, Alessandro Canelli, per toccare con mano i progressi realizzati quest’anno, con numerose palazzine già riqualificate – peraltro con materiali e tecniche costruttive di elevata qualità – e pronte per essere assegnate.


«Quello che era l’obiettivo che mi sono posta il primo giorno – spiega Caucino – si sta, seppur con i normali tempi tecnici, realizzando. Stiamo cambiando la cultura dell’edilizia residenziale pubblica e questo intervento ne è solo un marginale, ma non per questo meno significativo, esempio. Riqualificare e mettere a disposizione di chi ne ha bisogno alloggi di edilizia popolare rimessi a nuovo con la massima attenzione e qualità, anche estetica, significa non solo ridurre le liste di attesa e garantire un diritto che noi riteniamo inalienabile, quello della casa, ma anche riqualificare, grazie al “bello” interi quartieri. La direzione è quella giusta: ora non resta, con il prezioso aiuto dei presidenti Atc – e in questo caso Marco Marchioni – arrivare al più presto alla meta».


Aggiunge l’assessore regionale all’Innovazione Matteo Marnati: «Sono particolarmente soddisfatto di questo ulteriore stanziamento destinato ad una palazzina di edilizia popolare di Novara, somma che verrà utilizzata anche per interventi volti a migliorare l’efficientamento energetico, uno dei punti fondamentali sui quali stiamo attivamente lavorando per ridurre i consumi energetici e, di conseguenza, per arrivare ad ottenere ricadute positive per la riduzione delle emissioni in atmosfera».


Gli investimenti su Novara, sono notevoli: circa 3 milioni per l’immobile di San Bernardino da Siena (16 alloggi); altri 300 mila euro per amianto e canne fumarie in altra palazzina nella stessa strada, viale Volta, via Beltrami e via Grado. E’ partito il cantiere di via San Bernardino da Siena 14, edificio scale B-F e G (cofinanziato POR) da circa 1,5 milioni. È in essere il cantiere di via Adamello (cappotto, serramenti e copertura) per circa 700 mila euro. Sempre a Novara, in corso Italia 48, sostituzione persiane per 85 mila euro. Si sta procedendo con il 110% su 25 immobili, sempre su Novara (671 alloggi) per un importo base preventivato di circa 32 milioni. L’Atc ha inviato l’elenco immobili per il Pnrr (quasi una decina di Novara). Alla fine della stagione invernale partirà l’efficientamento ed adeguamento degli impianti di riscaldamento (SIE4) su 19 immobili di Novara (vari numeri civici) per un investimento complessivo (su 108 immobili nel quadrante) di 3,8 milioni.


Quest’anno in città, tra contributi regionali e comunali, sono stati sistemati circa 40 alloggi e con il finanziamento regionale accettato da Atc il 14 dicembre scorso si dovrebbero sistemarne altri 4. A ciò si aggiungono le manutenzioni quotidiane che, sul quadrante, hanno cubato 4,32 milioni di euro.

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Dalla Regione altri 348 mila euro per l’edilizia residenziale pubblica

Lo ha confermato l’assessore alla Casa Caucino: «Somma destinata per riqualificare una ulteriore palazzina a Novara». Il collega Marnati: «Risorse utilizzate anche per interventi volti a migliorare l’efficientamento energetico»

Prosegue senza sosta il lavoro dell’assessore regionale al Welfare con delega alla Casa, Chiara Caucino, per il recupero energetico e il riammodernamento degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. In questa vera e propria corsa contro il tempo finalizzata a mettere a disposizione degli inquilini-affidatari il maggior numero di case possibile rientra l’autorizzazione, approvata oggi, mercoledì 22 dicembre, in giunta regionale, di 384 mila euro a integrazione dei fondi Por-Fesr per finanziare la riqualificazione di un’ulteriore palazzina, a Novara, in via San Bernardino. In particolare queste risorse saranno destinate a lavori di recupero edilizio e di efficientamento energetico. Proprio recentemente l’assessore Caucino era stata a Novara, insieme all’assessore del Territorio, Matteo Marnati e al sindaco di Novara, Alessandro Canelli, per toccare con mano i progressi realizzati quest’anno, con numerose palazzine già riqualificate – peraltro con materiali e tecniche costruttive di elevata qualità – e pronte per essere assegnate.


«Quello che era l’obiettivo che mi sono posta il primo giorno – spiega Caucino – si sta, seppur con i normali tempi tecnici, realizzando. Stiamo cambiando la cultura dell’edilizia residenziale pubblica e questo intervento ne è solo un marginale, ma non per questo meno significativo, esempio. Riqualificare e mettere a disposizione di chi ne ha bisogno alloggi di edilizia popolare rimessi a nuovo con la massima attenzione e qualità, anche estetica, significa non solo ridurre le liste di attesa e garantire un diritto che noi riteniamo inalienabile, quello della casa, ma anche riqualificare, grazie al “bello” interi quartieri. La direzione è quella giusta: ora non resta, con il prezioso aiuto dei presidenti Atc – e in questo caso Marco Marchioni – arrivare al più presto alla meta».


Aggiunge l’assessore regionale all’Innovazione Matteo Marnati: «Sono particolarmente soddisfatto di questo ulteriore stanziamento destinato ad una palazzina di edilizia popolare di Novara, somma che verrà utilizzata anche per interventi volti a migliorare l’efficientamento energetico, uno dei punti fondamentali sui quali stiamo attivamente lavorando per ridurre i consumi energetici e, di conseguenza, per arrivare ad ottenere ricadute positive per la riduzione delle emissioni in atmosfera».


Gli investimenti su Novara, sono notevoli: circa 3 milioni per l’immobile di San Bernardino da Siena (16 alloggi); altri 300 mila euro per amianto e canne fumarie in altra palazzina nella stessa strada, viale Volta, via Beltrami e via Grado. E’ partito il cantiere di via San Bernardino da Siena 14, edificio scale B-F e G (cofinanziato POR) da circa 1,5 milioni. È in essere il cantiere di via Adamello (cappotto, serramenti e copertura) per circa 700 mila euro. Sempre a Novara, in corso Italia 48, sostituzione persiane per 85 mila euro. Si sta procedendo con il 110% su 25 immobili, sempre su Novara (671 alloggi) per un importo base preventivato di circa 32 milioni. L’Atc ha inviato l’elenco immobili per il Pnrr (quasi una decina di Novara). Alla fine della stagione invernale partirà l’efficientamento ed adeguamento degli impianti di riscaldamento (SIE4) su 19 immobili di Novara (vari numeri civici) per un investimento complessivo (su 108 immobili nel quadrante) di 3,8 milioni.


Quest’anno in città, tra contributi regionali e comunali, sono stati sistemati circa 40 alloggi e con il finanziamento regionale accettato da Atc il 14 dicembre scorso si dovrebbero sistemarne altri 4. A ciò si aggiungono le manutenzioni quotidiane che, sul quadrante, hanno cubato 4,32 milioni di euro.

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