Dall’isola di Pasqua a Novara per imparare la raccolta differenziata

Dall’isola di Pasqua a Novara per imparare la raccolta differenziata. Una delegazione dalla provincia cilena dell’isola di Pasqua (nell’oceano Pacifico, nota per le le statue monolitiche) tra cui la giornalista Carolina Urrutia, ha incontrato a Palazzo Cabrino, nell’ambito di una visita nel nord Italia, l’assessore all’Ambiente Raffaele Lanzo, accompagnato dai vertici di Assa e dai tecnici del Comune di Novara per imparare come si fa la raccolta differenziata.

«La delegata cilena – spiega Lanzo – ci ha chiesto di illustrare le modalità con cui abbiamo dapprima avviato e oggi incentivato la raccolta dei rifiuti. Dopo un’analisi dei vari comuni italiani, dal Cile l’attenzione è stata catturata dall’elevata percentuale di raccolta che Novara è riuscita a conquistare in questi anni e dall’avvio, parallelo, della raccolta puntuale. L’isola di Pasqua arriva a un 20% di raccolta contro il 74% della nostra città. Insieme ad Assa e ai tecnici dell’Ufficio Ambiente, abbiamo spiegato i vari passi affrontati, le difficoltà incontrate, le campagne di comunicazione fatte a tappeto tra i cittadini, motivando così la virtuosità del nostro Comune in tale ambito. Ci è stato riferito che “il modello Novara” verrà esportato e, da parte nostra, abbiamo dato la disponibilità a proseguire, se necessario, il dialogo e il confronto per la migliore riuscita del progetto anche in Cile».

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Dall’isola di Pasqua a Novara per imparare la raccolta differenziata. Una delegazione dalla provincia cilena dell’isola di Pasqua (nell’oceano Pacifico, nota per le le statue monolitiche) tra cui la giornalista Carolina Urrutia, ha incontrato a Palazzo Cabrino, nell’ambito di una visita nel nord Italia, l’assessore all’Ambiente Raffaele Lanzo, accompagnato dai vertici di Assa e dai tecnici del Comune di Novara per imparare come si fa la raccolta differenziata.

«La delegata cilena – spiega Lanzo – ci ha chiesto di illustrare le modalità con cui abbiamo dapprima avviato e oggi incentivato la raccolta dei rifiuti. Dopo un’analisi dei vari comuni italiani, dal Cile l’attenzione è stata catturata dall’elevata percentuale di raccolta che Novara è riuscita a conquistare in questi anni e dall’avvio, parallelo, della raccolta puntuale. L’isola di Pasqua arriva a un 20% di raccolta contro il 74% della nostra città. Insieme ad Assa e ai tecnici dell’Ufficio Ambiente, abbiamo spiegato i vari passi affrontati, le difficoltà incontrate, le campagne di comunicazione fatte a tappeto tra i cittadini, motivando così la virtuosità del nostro Comune in tale ambito. Ci è stato riferito che “il modello Novara” verrà esportato e, da parte nostra, abbiamo dato la disponibilità a proseguire, se necessario, il dialogo e il confronto per la migliore riuscita del progetto anche in Cile».

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