È Marcello Cianci, presidente del Novara Calcio, l’imprenditore 50enne, denunciato per ricettazione oggi, giovedì 4 febbraio, dai finanzieri del comando provinciale di Reggio Calabria. Cianci è stato trovato in possesso di 200 mila euro in contanti di cui non ha saputo spiegare la provenienza. La somma di denaro è stata sequestrata.
Durante un posto di controllo, i finanzieri di Locri hanno intimato l’alt a un suv con a bordo due persone: l’inspiegabile nervosismo di uno dei due ha indotto i militari a controllare l’auto. È stata così trovata una busta di generi alimentari che conteneva i 200 mila euro in banconote di diverso taglio. Vista l’entità della somma, il fatto che il denaro fosse nascosto e che l’imprenditore non è stato in grado di giustificarne la legittima provenienza, i finanzieri lo hanno denunciato.
A seguito dell’accaduto, Cianci ha comunicato le proprie dimissioni dalla carica di presidente e amministratore delegato del Novara Calcio. I soci convocheranno a breve un Cda per l’elezione delle nuove nomine. «La Società – si legge in una breve nota diffusa in serata – si dichiara totalmente estranea ai fatti, i quali riguardano vicende strettamente personali e non legate al suo operato all’interno del club».
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