Un bel primato. Il luogotenente Gennaro Basile, in forza al Reggimento Gestione aree di Transito di Bellinzago, ha effettuato martedì 8 giugno presso il Servizio trasfusionale dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Novara la sua 150a donazione di sangue e aferesi. Proprio a Bellinzago ha istituito, nel 2009, il Gruppo Avis dell’allora 1° Reggimento Trasporti.
«Ho iniziato all’età di 19 anni quando, dopo aver perso mia madre a causa di una patologia del sangue, decisi di diventare donatore e, da quel momento, sono sempre rimasto fedele all’Avis – questo il racconto di Basile – L’appuntamento con la donazione è per me diventato ormai una consuetudine. Nel 2016 ho ricevuto la medaglia d’oro diamante per aver raggiunto le 120 donazioni. In questa giornata così importante per me, vorrei mandare un messaggio di sensibilizzazione a tutti i ragazzi, presenti e non, a cui spero possiate portare questa testimonianza. Donare è un atto di amore, gratuito e volontario, attraverso il quale si possono garantire cure e terapie salvavita».
«Per questo – aggiunge – vi chiedo di avvicinarvi al mondo delle donazioni e di dare il vostro contributo per la salute di chi soffre, perché vi garantisco che non c’è cosa più bella della solidarietà e della condivisione umana, valori su cui dovrebbe basarsi la vita in comunità».
Hanno donato nello stesso giorno i caporali maggiori Francesco Siggillino e Aniello Bocciero, mentre il colonnello Vincenzo Romano e il tenente colonnello Claudio Pierella hanno effettuato la preselezione. Presenti in rappresentanza i caporali maggiori Andrea Perrone e Giorgia Guerriero e il maresciallo Andrea Montalbano.
Hanno partecipato all’evento Gianfranco Zulian, direttore Generale dell’Aou di Novara; Giorgio Dulio, presidente di Avis Novara; Gianfranco Borsotti, presidente Avis provinciale; Giorgio Giovanna, Avis Oleggio, i medici Giovanni Binello e Damiano Solazzo del Servizio Trasfusionale dell’Aou; Paolo Urani, segreteria Avis Novara, premiato dal colonnello Romano con la targa del reggimento.