In occasione dell’annuale Festa della Polizia, che si è svolta oggi al Broletto, il questore, Rosanna Lavezzaro, che tra pochi giorni lascerà Novara per Rimini, ha salutato commossa la città: «È stato un autentico privilegio. Indossare la divisa non significa disporre di un potere arbitrario a assumersi responsabilità. Anche se a volte è difficile, lo ritengo un grande privilegio» ha detto il questore di fronte di fronte al pubblico.
Poi, dopo un excursus sui due anni di Covid e la nuova emergenza che segue la guerra in Ucraina, LAvezzato ha aggiunto i rigraziamenti alla città: «Novara ha un alto grado di sicurezza e una questura preparata che mi ha resa orgogliosa di essere qui. Grazie a tutta la città e alle sue istituzioni, generose e illuminate».
La Festa della Polizia è stata anche l’occasione per premiare gli agenti meritevoli che si sono distinti nel loro lavoro. All’atleta Linda Olivieri, campionessa olimpica di atletica delle Fiamme Oro e Novarese dell’anno 2022, è stato consegnato un quadro realizzato dall’assistente capo Raffaele Iacaruso.
A chiudere la cerimonia, prima dell’intrattenimento musicale del Novara Gospel Festival, è stata Lucilla Giagnoni che ha letto un brano tratto dall’Elogio della mitezza di Norberto Bobbio.