Espulso dall’Italia, rientra illegalmente: arrestato mentre fugge sui binari del treno

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La fuga da piazza Garibaldi inseguito dagli agenti della Polizia locale

Era stato espulso dall’Italia l’anno scorso ma è rientrato illegalmente. L’uomo, di origini marocchine, notato in atteggiamenti sospetti dagli agenti della Polizia locale di Novara nei pressi di piazza Garibaldi, è stato fermato per un controllo: l’uomo si è dato alla fuga correndo anche sui binari del treno.

Una volta raggiunto, ha opposto resistenza agli agenti che a fatica sono riusciti a bloccarlo e portarlo in comando per identificarlo visto che era sprovvisto di documenti. Dalla verifica delle sue impronte digitali, gli agenti hanno scoperto che l’anno scorso era stato espulso e aveva lasciato il territorio nazionale per dirigersi prima in Svizzera e poi in Germania. Da qui è rientrato in Italia.

All’udienza direttissima, il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto il nullaosta per una nuova espulsione che è stata istruita dall’ufficio immigrazione della Questura di Novara.

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Espulso dall’Italia, rientra illegalmente: arrestato mentre fugge sui binari del treno

La fuga da piazza Garibaldi inseguito dagli agenti della Polizia locale

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Era stato espulso dall’Italia l’anno scorso ma è rientrato illegalmente. L’uomo, di origini marocchine, notato in atteggiamenti sospetti dagli agenti della Polizia locale di Novara nei pressi di piazza Garibaldi, è stato fermato per un controllo: l’uomo si è dato alla fuga correndo anche sui binari del treno.

Una volta raggiunto, ha opposto resistenza agli agenti che a fatica sono riusciti a bloccarlo e portarlo in comando per identificarlo visto che era sprovvisto di documenti. Dalla verifica delle sue impronte digitali, gli agenti hanno scoperto che l’anno scorso era stato espulso e aveva lasciato il territorio nazionale per dirigersi prima in Svizzera e poi in Germania. Da qui è rientrato in Italia.

All’udienza direttissima, il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto il nullaosta per una nuova espulsione che è stata istruita dall’ufficio immigrazione della Questura di Novara.

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