Intervenendo al question time di ieri, 4 maggio, in consiglio regionale, l’assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Icardi, ha annunciato che dalla prossima settimana i tamponi rapidi potranno essere effettuati anche dai farmacisti. L’accordo con le associazioni di categoria verrà formalizzato in quersti giorni e consentirà di offrire il servizio al pubblico al prezzo consigliato che va da 25 a 30 euro.
«L’obiettivo è calmierare i prezzi dei tamponi – ha detto Icardi – attraverso il potenziamento del servizio in farmacia che fino a ora poteva essere eseguito soltanto da personale medico e infermieristico specializzato. Una maggiore accessibilità contribuirà anche a migliorare sempre più il sistema di tracciamento del contagio sul territorio. Sul piano tecnico, ai farmacisti che vorranno effettuare i tamponi verrà richiesta una breve formazione».
«Aspettavamo solo un documento ufficiale. In altre regioni il servizio è attivo da tempo – spiega il presidente di Federfarma Novara Vco Enrico Luoni -. Non sarà necessaria una vera e propria formazione, perchè nel caso dei tamponi non si tratta di una somministrazione di farmaci, ma solo di pratica sul campo. Siamo ben disposti a cominciare, finalmente».
Intanto la Regione ha comunicato che sta procedendo nell’organizzazione delle vaccinazioni in farmacia anche con Pfizer e Moderna. Sul territorio di Novara e Vco sono 120 le farmacie dipsonibili.
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