Il Fast Park di via Marconi va demolito perchè non tutti gli stalli vengono utilizzati, sostiene Nord Ovest Parcheggi, gestore dell’impianto di proprietà comunale. Lunedì il consiglio comunale vota una variazione di bilancio che contiene 100 mila euro per l’intervento di smantellamento, ma il giorno dopo gli assessori ai Lavori pubblici Rocco Zoccali e alla Mobilità Raffaele Lanzo si siedono a un tavolo e provano a trovare una soluzione per risistemare la struttura a due piani.
L’argomento è emerso durante la seduta di consiglio di lunedì 15 aprile. «Sulla base di una relazione tecnica di Nord Ovest Parcheggi, agli uffici comunali è pervenuta una richiesta di stanziamento di 100 mila euro, inserita nella variazione di bilancio, per l’intervento di demolizione» ha spiegato l’assessore al Bilancio, Silvana Moscatelli.
«Secondo Nord Ovest Parcheggi non tutti i posti vengono utilizzati, quindi è inutile mantenere una struttura che non serve – ha aggiunto Lanzo -. La loro idea sarebbe quella di demolire e realizzare un parcheggio al piano strada. Sto comunque lavorando con il collega Zoccali per capire se ci sono altre possibilità».
«Se si procede con i lavori di sistemazione, tutto resterà così, ma se il parcheggio viene smantellato l’assessore Chiarelli ha avvisato gli operatori del mercato coperto che lì ci saranno 100 posteggi in meno? – ha tuonato il capogruppo del Pd, Nicola Fonzo -. Nord Ovest Parcheggi sostiene che non tutti i posti vengono usati solo perché la maggior parte sono abbonamenti dunque meno redditizi che a tariffa oraria».
Nella giornata di ieri, martedì, al termine di ulteriori approfondimenti, l’assessore Lanzo ha specificato a La Voce: «Il prossimo 22 aprile è in programma un sopralluogo e dopo quella data si capirà come procedere, in ogni caso i vigili del fuoco hanno chiesto di intervenire nel più breve tempo possibile. L’intenzione è quella di mantenere la struttura e dunque anche l’attuale numero dei posteggi. Da chiarire se Nord Ovest Parcheggi sarà disposta a provvedere – la manutenzione ordinaria e straordinaria spetta infatti alla ditta – oppure se il Fast Park sarà restituito al Comune che interverrà direttamente con 40/50 mila euro, un risparmio rispetto al 100 mila stanziati per la demolizione».
Una risposta
E pensare che questa Giunta fu eletta a seguito di una strenua battaglia contro il Piano Musa dell’allora Sindaco Ballaré. Non solo la situazione dei parcheggi è peggiorata, ma quasi tutti gli spazi disponibili sono a pagamento. Tra l’indifferenza dei novaresi dalla memoria corta, cortissima, inesistente.