Festa della Polizia al castello di Novara. Il questore La Vigna: «Una città propensa all’impegno civico»

Celebrato il 172esimo anniversario. I numeri di un anno di attività. I tre reati denunciati con più frequenza sono i furti, le truffe e i danneggiamenti

Come nel resto d’Italia anche Novara questa mattina, 10 aprile, ha festeggiato il 172esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Lo ha fatto al castello con una cerimonia breve e formale durante la quale il neo questore Fabrizio La Vigna: «Sono stato nominato da poco, ma ho già avuto modo di apprezzare quanto questa città abbia rispetto per le istituzioni sia propensa all’impegno civico. Ho anche avuto occasione di vedere come a livello locale sia stata messa in campo una sicurezza partecipata grazie alla collaborazione con le istituzioni e gli enti, in particolare sul tema della violenza di genere anche attraverso gli incontri nelle scuole».

Come di consuetudine, durante la festa sono stati premiati i poliziotti che si sono distinti durante l’espletamento delle loro attività. Cinque encomi sono stati consegnati agli assistenti Marcello Marchetti e Marco Peperoni e ai vice sovrintendenti Fausto Modonutti (che ha ricevuto anche la premiazione per merito straordinario), Maurizio Boggiani e Gabriele Gastaldi. Quattordici le lodi all’ispettore Paolo Ventura, ai sovrintendenti capo Salvatore Carta e Paolo Pierro, al vice sovrintendente Adriana Rizzo, all’assistente capo Vincenzo Mauro e all’assistente Marco Schioppa; all’ispettore Guido Imperatore, al vice ispettore Giuliano Bovienzo e al sovrintendente capo Emiliano Cangini; al vice ispettore Stefano Alberini, agli assistenti capo Natascia Sgobba, Danilo Oletto e agli agenti scelti Cosimo Del Vecchio e Joseph Virdiano.

In questo ultimo anno di attività dal 1 aprile 2023 al 31 marzo 2024, sono stati identificati i 31648 persone (stesso periodo ‘22/23 – 28487), 12041 veicoli (stesso periodo ‘22/23 – 9028), denunciate 432 soggetti (stesso periodo ‘22/23 – 503) e 58 arrestati: 58 (stesso periodo ‘22/23 – 71) e raccolte denunce 1497 (stesso periodo ‘22/23 – 1536).

I tre reati denunciati con più frequenza sono i furti (508), le truffe (168) e i danneggiamenti (125). In particolare sono stati ricordati l’arresto in flagranza per omicidio del ragazzo che nel maggio 2023 aveva accoltellato nel bar di via della Riotta a Sant’Agabio un connazionale per questioni sentimentali, un altro arresto in flagranza dell’uomo che, dopo una lite con tre ragazzi stranieri, aveva aperto il fuoco con una pistola sempre nel quartiere di sant’Agabio nel mese di luglio del 2023, il salvataggio, di una donna che, nel tentativo di togliersi la vita, si era gettata dal balcone del terzo piano, afferrata al volo dai due agenti intervenuti e il salvataggio di un uomo e del suo cane da parte di due agenti intervenuti nell’abitazione in fiamme a seguito di incendio in via Generali nell’agosto 2023.

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Festa della Polizia al castello di Novara. Il questore La Vigna: «Una città propensa all’impegno civico»

Celebrato il 172esimo anniversario. I numeri di un anno di attività. I tre reati denunciati con più frequenza sono i furti, le truffe e i danneggiamenti

Come nel resto d’Italia anche Novara questa mattina, 10 aprile, ha festeggiato il 172esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Lo ha fatto al castello con una cerimonia breve e formale durante la quale il neo questore Fabrizio La Vigna: «Sono stato nominato da poco, ma ho già avuto modo di apprezzare quanto questa città abbia rispetto per le istituzioni sia propensa all’impegno civico. Ho anche avuto occasione di vedere come a livello locale sia stata messa in campo una sicurezza partecipata grazie alla collaborazione con le istituzioni e gli enti, in particolare sul tema della violenza di genere anche attraverso gli incontri nelle scuole».

Come di consuetudine, durante la festa sono stati premiati i poliziotti che si sono distinti durante l’espletamento delle loro attività. Cinque encomi sono stati consegnati agli assistenti Marcello Marchetti e Marco Peperoni e ai vice sovrintendenti Fausto Modonutti (che ha ricevuto anche la premiazione per merito straordinario), Maurizio Boggiani e Gabriele Gastaldi. Quattordici le lodi all’ispettore Paolo Ventura, ai sovrintendenti capo Salvatore Carta e Paolo Pierro, al vice sovrintendente Adriana Rizzo, all’assistente capo Vincenzo Mauro e all’assistente Marco Schioppa; all’ispettore Guido Imperatore, al vice ispettore Giuliano Bovienzo e al sovrintendente capo Emiliano Cangini; al vice ispettore Stefano Alberini, agli assistenti capo Natascia Sgobba, Danilo Oletto e agli agenti scelti Cosimo Del Vecchio e Joseph Virdiano.

In questo ultimo anno di attività dal 1 aprile 2023 al 31 marzo 2024, sono stati identificati i 31648 persone (stesso periodo ‘22/23 – 28487), 12041 veicoli (stesso periodo ‘22/23 – 9028), denunciate 432 soggetti (stesso periodo ‘22/23 – 503) e 58 arrestati: 58 (stesso periodo ‘22/23 – 71) e raccolte denunce 1497 (stesso periodo ‘22/23 – 1536).

I tre reati denunciati con più frequenza sono i furti (508), le truffe (168) e i danneggiamenti (125). In particolare sono stati ricordati l’arresto in flagranza per omicidio del ragazzo che nel maggio 2023 aveva accoltellato nel bar di via della Riotta a Sant’Agabio un connazionale per questioni sentimentali, un altro arresto in flagranza dell’uomo che, dopo una lite con tre ragazzi stranieri, aveva aperto il fuoco con una pistola sempre nel quartiere di sant’Agabio nel mese di luglio del 2023, il salvataggio, di una donna che, nel tentativo di togliersi la vita, si era gettata dal balcone del terzo piano, afferrata al volo dai due agenti intervenuti e il salvataggio di un uomo e del suo cane da parte di due agenti intervenuti nell’abitazione in fiamme a seguito di incendio in via Generali nell’agosto 2023.

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