Si era rivolto al centro Pentamed di Oleggio per ricevere cure dopo un infortunio, ma qualcosa non tornava. È stato proprio un maresciallo dei Carabinieri, in servizio al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Novara, a insospettirsi durante una seduta terapeutica e ad accendere i riflettori su quello che, secondo le indagini, si è rivelato un caso di esercizio abusivo della professione sanitaria.
A seguito della segnalazione, sono partite le indagini che hanno portato oggi all’esecuzione di un decreto di sequestro preventivo nei confronti del centro medico e massofisioterapico Pentamed. I carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Novara hanno sequestrato i macchinari e la strumentazione in uso, disponendo la sospensione immediata dell’attività.
Secondo quanto emerso, il titolare del centro avrebbe esercitato la professione di fisioterapista senza aver mai conseguito l’abilitazione necessaria, almeno a partire da gennaio 2024. Le risultanze investigative sono state ritenute solide dal GIP del Tribunale di Novara, che ha emesso il provvedimento su richiesta del Pubblico Ministero.
Nel medesimo procedimento è indagato anche il medico che, durante il periodo interessato, ricopriva l’incarico di direttore sanitario della struttura.
Le indagini sono tuttora in corso per accertare ulteriori responsabilità e verificare quante persone siano state sottoposte a trattamenti da parte di personale non abilitato.