A distanza di cinque anni la Fondazione Comunità Novarese ripete l’esperienza del tour sul territorio programmando quattro incontri in altrettante località della provincia. Un itinerario che si propone di costruire un percorso condiviso di conoscenza e attenzione, dove l’ente presieduto da Davide Maggi darà la parola ai partecipanti (enti pubblici, associazioni, parrocchie e cittadinanza) per raccogliere esigenze, necessità e desideri, illustrando posizioni e mettendo sul tavolo temi, bisogni e idee per migliorare la qualità della vita del territorio. Un’occasione, tra l’altro, per riprendere un confronto diretto dopi il lungo stop imposto dell’emergenza pandemica.
Gli incontri sono previsti tutti alle 17.30. Si comincerà martedì 26 ottobre nella sala “Andrea Manazza” di Cerano (ex cinema Oratorio, via IV Novembre, 62), per proseguire nei tre mercoledì successivi – 3, 10 e 17 novembre – rispettivamente a Sillavengo (Tenimento al Castello, via San Giuseppe, 15), Bellinzago (sala polifunzionale “Don Piero Gambaro, via Cavour, 55) e Borgomanero (centro “Don Luciano Lilla”, via Quagliotti, località Santa Cristina).
«Abbiamo scelto di organizzare una nuova edizione di “Fcn in tour” – ha commentato il presidente di Fondazione Comunità Novarese Davide Maggi (nella foto) – perché riteniamo che sia indispensabile riprendere un contatto “in presenza” con il territorio. Durante il periodo di pandemia, abbiamo operato costantemente mantenendo la vicinanza e l’impegno nei confronti della sua comunità; ora vorremmo ascoltare dal vivo le organizzazioni che vivono i territori per comprendere quali azioni si potrebbero intraprendere in sinergia con loro. Abbiamo pensato a questi incontri come momenti in cui la fondazione si mette in ascolto, così da poter accogliere suggerimenti e proposte e progettare, al meglio, gli interventi futuri».
La partecipazione agli incontri è libera e gratuita ma l’iscrizione è obbligatoria telefonando allo 0321 611781 o scrivendo a comunicazione@fondazionenovarese.it. Per accedere sarà necessario esibire il green pass e utilizzare la mascherina.