Fonzo sui quartieri: «Sono abbandonati, i fatti ci hanno dato ragione». Tra domenica e lunedì scorsi un incendio è divampato al piano terra nella sede dell’ex circoscrizione Sud di via Monte San Gabriele: le fiamme si sono propagate per tutto la sala che veniva utilizzata per i consigli, provocando la rottura di una delle vetrate e distruggendo alcuni degli arredi interni. La struttura ora è inagibile e la porta principale è stata recintata per evitare l’ingresso di persone non autorizzate.
«Ci spiace constatare che i fatti ci abbiano dato ragione – afferma Nicola Fonzo, candidato sindaco del Pd e consigliere comunale -. Quando gli edifici vengono abbandonati, non ci si può nemmeno rendere conto delle piccole anomalie: forse non basterà nemmeno l’incedio all’ex quartiere Sud perchè questa amministrazione si accorga di avere degli edifici su cui investire, ma si rifiuta di farlo».
Durante l’ultima seduta di consiglio comunale (in occasione dell’approvazione del Dup), il Pd ha presentato 59 emendamenti, la maggior parte respinti, tra cui anche uno che proponeva di stanziare 250 mila euro proprio per avviare la ristrutturazione delle ex sedi di quartiere: «La maggioranza ha risposto no – prosegue Fonzo – e alla domanda “Perchè no?” loro hanno risposto “Perchè no”. A parte la sede di San Martino, che si trova nei locali del centro commerciale, tutte le altre sono dimenticate. E se l’incendio ha interessato una delle strutture più recenti, proviamo a immaginare come sono dismesse le altre».
Tutto è nato dal bando, scaduto il 5 ottobre, che l’amministrazione ha pubblicato allo scopo di concedere 15 spazi individuati all’interno di altrettante sedi quartiere dove poter collocare le associazioni di volontariato: «La partecipazione è stata minima anche perchè le garanzie richieste erano numerose (tra cui essere già assegnatarie di spazi comunali in via esclusiva, ndr.). Si tratta di associazioni che chiedono di utilizzare spazi comunali proprio perchè non hanno i mezzi per usarne di propri. Il Comune non deve guadagnare da questi affitti, questo è un servizio che deve essere fatto a scopo sociale» conclude Fonzo.
Intanto il gruppo consiliare ha presentato tre interrogazioni, che dovrebbero essere discusse nel prossimo consiglio: quali richieste di associazioni sono pervenute all’avviso del Comune, quali le sedi assegnate, quali spazi non sono stati messi a bando per inagibilità, quante risorse sono stanziate per la manutenzione e quando gli edifici saranno nuovamente disponibili ai cittadini.