Fornara (Fimmg): «Tanti ci chiedono l’esenzione dal vaccino. E i no vax si infilano». Il segretario provinciale Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale), Savio Fornara, medico di base di Borgomanero, mette in luce una situazione che si sta verificando a livello locale, così come nei giorni scorsi ha fatto il segretario nazionale della Federazione sul territorio della Penisola.
«Tanti pazienti ci stanno chiedendo l’esenzione dal vaccino anti Covid – spiega Fornara -. La quasi totalità, però, non ha i requisiti per ottenerlo, solo numerosi dubbi sul contenuto del vaccino tanto che, dopo qualche domanda, si dichiara apertamente no vax. Noi medici di medicina generale dobbiamo fare anche questo: dopo una chiacchierata informale, qualche paziente riusciamo a convincerlo, ma in altri casi non c’è nulla da fare. Ieri mattina, ad esempio, mi sono capitate madre e figlia che sostenevano di avere avuto la trombosi, oppure un’altra coppia di no vax convinti che non voleva che il figlio trentenne si vaccinasse».
«Le patologie per cui è sconsigliato somministrare questo vaccino sono veramente poche – aggiunge Fornara – e comunque, almeno da quello che si legge nella circolare inviata dal ministero della Salute, non sono i medici di base che possono rilasciare l’esenzione».
La disposizione, infatti, parla chiaro: «La Certificazioni di esenzione viene rilasciata nel caso in cui la vaccinazione venga omessa o differita per la presenza di specifiche condizioni cliniche documentate, che la controindichino in maniera permanente o temporanea». «La certificazione è valida fino al 30 settembre 2021 e deve essere rilasciata a titolo gratuito direttamente dai medici vaccinatori dei Servizi vaccinali delle Aziende ed Enti dei Servizi Sanitari Regionali o dai Medici di Medicina Generale o Pediatri di Libera Scelta dell’assistito che operano nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2 nazionale».
Dunque solo i medici degli hub vaccinali possono consegnare l’esenzione oppure i medici di medicina generali o pediatri che però siano vaccinatori.
Sempre in tema di Green Pass, Fornara sottolinea: «La Regione ha istituito un numero whatsapp (leggi qui) per ottenere tutte le informazioni utili. Peccato, però, che tra le indicazioni venga ripetuto più volte di rivolgersi al proprio medico di base per ottenere la certificazione verde in formato cartaceo. Non siamo un ufficio, non è nostro compito rilasciare un atto amministrativo. Noi dobbiamo occuparci della salute dei nostri pazienti».