La rissa, prima solo verbale, poi degenerata in schiaffi e pugni nel mezzogiorno di ieri nei pressi dell’Angolo delle Ore, all’inizio di corso Italia, fra un ciclista e l’addetto alle consegne che con il suo mezzo ha provocato il quasi investimento del primo, ha alimentato una serie di reazioni da parte di numerosi cittadini, non solo sui social. E questa volta il problema va oltre chi parcheggia “abusivamente”.
«Ma quale Ztl? Il centro città è ormai diventato una vera e propria zona a traffico… illimitato». «Forse è il momento di pensare seriemente a un’isola pedonale». «Via tutte le auto, anche per i residenti. Predisporre delle fasce orarie per entrare e uscire». Sono queste alcune delle frasi più gettonate, ma non solo: «Indipendentemente dal fatto che siamo alla vigilia di Pasqua, la gente vuole fare quattro passi in centro il sabato pomeriggio in modo tranquillo e non doversi sscostare in continuazione all’arrivo dell’automobilista di turno che magari percorre solo poche centinaia di metri per poi parcheggiare e andarsi a prendere un caffé…».
Indice puntato anche contro gli addetti alle consegne dei marchi che vanno per la maggiore: «Fanno il loro lavoro, purtroppo siamo diventati schiavi di un sistema per cui si ordina online e si vuole tutto e subito». Già sono entrati in funzione da tempo dei “punti di consegna” presso alcuni esercizi ma non basta: «Bisognerebbe spostarli all’esterno della cerchia dei baluardi. Furgoni e furgoncini, al di là dell’orario previsto per il carico – scarico fornitori, non devono più entrare. E’ possibile che un mezzo transiti il sabato pomeriggio se non addirittura la domenica per consegnare un pacchetto grosso come mezza stecca di sigarette? Forse basterebbe un po’ di buonsenso e pazienza da parte di tutti, anche di effettua un ordine».