Sono state sospese definitivamente le operazioni di recupero del corpo di Matteo Barcellini, l’escursionista travolto dalla frana che si è staccata domenica 24 settembre in alta Val Formazza. La decisione è stata presa in accordo con la famiglia: la montagna sta continuando a distaccare roccia e avvicinarsi al luogo del ritrovamento al momento non è prudente.
Nel pomeriggio del 25 settembre, invece, era stato recuperato il corpo dell’altra escursionista che si trovava insieme a Barcellini, Marilena Bertoletti.
L’esame del Dna sui reperti biologici di Barcellini permetterà il riconoscimento medico legale. La salma e i resti biologici dei due giovani sono stati posti sotto sequestro all’obitorio dell’ospedale Castelli di Verbania a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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