Il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini è intervenuto questa mattina, 24 maggio, al vertice che si è tenuto al Palacongressi di Stresa. Presenti anche il capo del Dipartimento nazionale della Protezione Civile Fabrizio Curcio. Saranno presenti il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il vicepresidente e assessore alla Montagna Fabio Carosso e l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti e alla Protezione Civile Marco Gabusi, il sindaco di Stresa Marcella Severino, il Prefetto di Verbania Angelo Sidoti e i responsabili dei soccorritori e delle forze dell’ordine intervenuti ieri sul luogo della tragedia della funivia Stresa – Mottarone che ha causato 14 morti.
«Tutte le istituzioni hanno reagito in modo rapito ed efficiente – ha detto Giovannini – ora è importante capire le cause di quanto accaduto, ma anche la vicinanza alle famiglie colpite, in modo particolare quella del bambino ricoverati che oggi è stato raggiunto da uno dei famigliari. L’assistenza alle famiglie è un elemento cruciale: dopo aver preso atto delle varie iniziative già messe in campo, siamo consapevoli che queste non devono terminare una volta spenti i riflettori. Diversi aspetti verranno chiariti: il ministero ha istituito una commissione che si aggiunge alle indagini della magistratura. Il sindaco di Stresa ha proclamato una giornata di lutto cittadino: questa è una città colpita nel momento della ripartenza, ma che ha dimostrato grande senso di responsabilità e partecipazione».
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