Nuovo stop alla gara d’appalto per la gestione dei servizi dello Sporting di Sant’Agabio. Dopo che nel mese di agosto il disciplinare era stato modificato e riapprovato per ben tre volte e la scadenza fissata al 16 settembre era stata prorogata al 1 ottobre, la procedura si è bloccata un’altra volta in seguito ad alcuni dubbi che la commissione giudicatrice, presieduta dal dirigente comunale Davide Zanino e riunitasi il 12 e il 14 ottobre, ha fatto emergere disponendo «la sospensione delle operazioni di gara in attesa del riscontro della richiesta di valutazione inoltrata dalla Commissione al Responsabile del Procedimento in merito ai requisiti tecnici richiesti dal disciplinare di gara, per la partecipazione alla gara in esame da parte di entrambe le concorrenti«. Il dirigente responsabile del Comune, nello specifico Dario Santacroce, ha così «ritenuto opportuno interpellare ed acquisire il parere legale del Servizio Avvocatura».
Due sono le società che hanno partecipato al bando: Prime srl, che ha acquisito un ramo d’azienda dell’ex gestore Sport Management, e una cordata composta dalle due realtà che da luglio gestiscono l’impianto del Terdoppio (Cls e Atena) insieme a Sc Facility M.
In seguito al provvedimento della commissione, gli uffici comunali hanno determinato di prorogare il contratto fino al 31 dicembre alle due società che attualmente si occupano della gestione con un corrispettivo di 52 mila euro al mese.