Graziosi sulla materna del Torrion Quartara: «Situazione critica ma non pericolosa. I primi lavori a marzo». Nel mese di novembre alcuni genitori, in particolare una mamma, avevano segnalato alla Asl e al sindaco la situazione in cui si trovava la scuola dell’infanzia del Torrion Quartara: piccioni morti, guano, vetri rotti davanti all’ingresso, intonaci pericolanti e pavimenti che si sollevavano.
L’argomento era approdato in consiglio comunale con un’interrogazione del Pd a cui aveva risposto l’assessore ai Lavori pubblici Mario Paganini. Da allora poco o nulla è cambiato se non un paio di interventi di Assa per rimuovere qualche piccione morto, parte del guano di fronte all’ingresso e una panchina rotta.
Sulla questione è stata interpellata anche l’assessore all’Istruzione Valentina Graziosi che più volte si è recata sul posto: «L’ho fatto per rendermi conto e quello che dicono i genitori è vero – spiega -. Voglio però sgombrare il campo da equivoci: la situazione è critica ma l’edificio, seppur datato, non è assolutamente a rischio crollo. Tempo fa sono anche state eseguite delle rilevazioni sismiche che hanno confermato quello che sto dicendo. Inoltre la questione piccioni esiste: gli operatori di Assa hanno pulito, ma non sarebbero loro a doverlo fare; è necessario far intervenire un ditta specializzata altrimenti il problema non si risolverà mai in modo definitivo».
In particolare nell’incontro di venerdì 29 gennaio, a cui hanno partecipato, oltre a Graziosi, i responsabili dell’ufficio tecnico del Comune, la dirigente scolastica e un rappresentante dei genitori, sono stati definiti gli interventi urgenti: «Alcuni lavori sono già stati appaltati e inizieranno a marzo – prosegue l’assessore -. Si tratta della sostituzione dei serramenti, della sistemazione degli intonaci dei muri e dei frontalini esterni della facciata. In questa fase si provvederà a installare i dissuasori alle finestre per impedire l’avvicinamento dei piccioni. Il pavimento, invece, dovrà essere rifatto completamente anche perchè non è a norma antincendio: sto aspettando una risposta per capire se c’è liquidità immediata. In caso di risposta positiva, si procederà quanto prima e i bambini saranno spostati nella adiacente scuola elementare per il tempo necessario ai lavori; diversamente si procederà durante l’estate. Per anni sugli edifici scolastici nessuno è intervenuto e ora ci ritroviamo a dover correre ai ripari; inoltre esistono tempo burocratici che allungano le procedure».
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