Alle fermate degli autobus gli agenti della Polizia locale controllano gli utenti che salgono e scendono dai mezzi. Con l’entrata in vigore, il 10 gennaio, delle nuove norme anti Covid anche sul trasporto pubblico locale (obbligo di Super green pass e mascherina Ffp2 sui mezzi), Sun ha dovuto adoperarsi per procedere con i controlli.
«I nostri operatori non possono sanzianare, quindi abbiamo stretto una collaborazione con il comando di Polizia locale. I controlli vengono fatti a campione: sarebbe impossibile controllare tutte e 700 le corse giornaliere. Comunque il 98% dei passeggeri è in regola» ha spiegato il presidente Gaetano D’Aurea confermando quello che il direttore Sergio Gallelli aveva anticipato ieri in un’intervista a La Voce (leggi qui).
«I controlli sono iniziati da subito, compatibilmente con il personale a disposizione – ha aggiunto l’assessore alla Sicurezza, Raffaele Lanzo -. Al momento siamo in grado di impiegare solo quattro agenti al giorno, due per ogni turno di pattuglia che vengono sganciati per dedicarsi a questa attività».
Personale, corse, sciopero
«Abbiamo dovuto tagliare qualche corsa a causa della carenza di personale – ha affermato il direttore Gallelli -. Sul sito aggiorniamo quotidianamente il numero delle corse soppresse (qui il link): tagliamo quelle che sono meno impattanti e cerchiamo di garantire i collegamenti con i Comuni delle conurbazione».
Riguardo al personale, il direttore ha specificato: «A oggi abbiamo 17 operatori in meno tra quelli che sono in quarantena e altri sprovvisti di Super green pass. L’avviso di ricerca personale pubblicato lo scorso 28 dicemnbre ci ha permesso di assumere, anche se temporaneamente, sei persone. Purtroppo non c’è disponibilità di personale accreditato e un autista ha bisogno di un mese di formazione. Il regolamento, però, ci permette di fare selezioni dirette e questo ci ha facilitato molto la selezione».
Per venerdì 14, inoltre, è stato indetto lo sciopero nazionale a cui parteciperanno anche i dipendenti Sun: «Penso che ci sarà molta adesione – ha concluso Gallelli – ma siamo organizzati per garantire le corse fondamentali, in modo particolare quelle scolastiche».