A cinque giorni dall’introduzione dell’obbligo di Green Pass sul luogo di lavoro, le farmacie di Novara e provincia che eseguono tamponi rapidi sono ogni giorno prese d’assalto, così come quelle del resto d’Italia. «Non è il mio caso, ma ci sono colleghi che hanno le code fuori sul marciapiede – spiega il presidente di Fedefarma Novara e Vco, Enrico Luoni – anche con conseguenti disagi per gli altri clienti. La quasi totalità dei tamponi che eseguiamo sono a scopo Green Pass e l’aspetto da segnalare è che il 100% sono negativi».
Il prezzo dei tamponi è a carico degli utenti e, come lo scorso fine settimana, anche per sabato 23 e domenica 24 ottobre, l’Asl mette a disposizione i propri hot post per l’esecuzione di test rapidi al costo di 15 euro: a Novara in viale Roma 7, a Borgomanero al centro prelievi di via Monsignor Cavigioli 5, dalle 9 alle 13. Prima di accedere, è necessario provvedere al pagamento on line, collegandosi al portale regionale www.salutepiemonte.it. uindi selezionare “Pagamento”, Vai al servizio, “Pagamenti sanitari”, “Paga”, “Altri pagamenti” e compilare la relativa scheda.; oppure accedere direttamente https://sansol.isan.csi.it/la-mia-salute/#/pagamenti-sanitari/anonimo/altri-pagamenti. La ricevuta del pagamento dovrà essere stampata e consegnata all’operatore sanitario.
Tamponi gratuiti, invece, da sabato 23 ottobre in tutto il Piemonte per i lavoratori che aderiscono alla campagna vaccinale e sono in attesa di ricevere il Green Pass, certificato che viene rilasciato quindici giorni dopo la prima dose. Sarà possibile accedere direttamente agli hot spot pubblici delle Asl esibendo il certificato vaccinale (è necessario aver già ricevuto la prima dose) e autocertificando di essere un lavoratore.