«Hai una siga?», alla risposta negativa minacce e richieste di soldi: a processo il bullo di Borgomanero

A.L., 24enne di origini marocchine, è finito a processo per rapina, tentata estorsione, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento, minaccia, porto di oggetti atti a offendere

In diverse occasioni avrebbe preso di mira ragazzini incrociati per strada, chiedendo loro soldi o cellulari, e minacciandoli in caso di rifiuto: «Farete una brutta fine». Li approcciava sempre allo stesso modo, con una scusa banale: «Avete una sigaretta?». Alla risposta negativa, gli animi si scaldavano. A volte lo avrebbe fatto anche in alcuni bar, pretendendo consumazioni senza pagarle, prendendosela con altri avventori e col personale, e anche coi carabinieri intervenuti dopo la chiamata dei titolari minacciati.

 Per vari episodi avvenuti a Borgomanero nel corso della primavera e dell’estate del 2022 la procura ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio di A.L., 24enne di origini marocchine residente a Borgomanero finito ora a processo per rapina, tentata estorsione, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento, minaccia, porto di oggetti atti a offendere.

Su di lui pendeva anche una misura cautelare che all’epoca dei fatti non è mai stata eseguita, perché il giovane si era reso irreperibile dopo una rapina avvenuta nell’agosto del 2022 in via XX Settembre a Novara, quando assieme a un complice avrebbe aggredito due minorenni, sempre per ottenere spiccioli o cellulari. Gli investigatori hanno poi verificato che si trattava di un «modus operandi» ripetuto in diverse altre occasioni.

Molti i testimoni da ascoltare al dibattimento, tant’è che sono già state calendarizzate almeno due udienze. 

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2025 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

«Hai una siga?», alla risposta negativa minacce e richieste di soldi: a processo il bullo di Borgomanero

A.L., 24enne di origini marocchine, è finito a processo per rapina, tentata estorsione, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento, minaccia, porto di oggetti atti a offendere

In diverse occasioni avrebbe preso di mira ragazzini incrociati per strada, chiedendo loro soldi o cellulari, e minacciandoli in caso di rifiuto: «Farete una brutta fine». Li approcciava sempre allo stesso modo, con una scusa banale: «Avete una sigaretta?». Alla risposta negativa, gli animi si scaldavano. A volte lo avrebbe fatto anche in alcuni bar, pretendendo consumazioni senza pagarle, prendendosela con altri avventori e col personale, e anche coi carabinieri intervenuti dopo la chiamata dei titolari minacciati.

 Per vari episodi avvenuti a Borgomanero nel corso della primavera e dell’estate del 2022 la procura ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio di A.L., 24enne di origini marocchine residente a Borgomanero finito ora a processo per rapina, tentata estorsione, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento, minaccia, porto di oggetti atti a offendere.

Su di lui pendeva anche una misura cautelare che all’epoca dei fatti non è mai stata eseguita, perché il giovane si era reso irreperibile dopo una rapina avvenuta nell’agosto del 2022 in via XX Settembre a Novara, quando assieme a un complice avrebbe aggredito due minorenni, sempre per ottenere spiccioli o cellulari. Gli investigatori hanno poi verificato che si trattava di un «modus operandi» ripetuto in diverse altre occasioni.

Molti i testimoni da ascoltare al dibattimento, tant’è che sono già state calendarizzate almeno due udienze. 

© 2025 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata