A ventiquattro ore dalla conferenza stampa con la quale autorità e organizzatori hanno fatto il punto della situazione sugli ormai imminenti Mondiali di hockey pista, si è parlato dell’evento anche stamattina, mercoledì 24 luglio, nel corso di una Commissione consiliare. L’assessore Ivan De Grandis ha voluto sgomberare il campo da qualche polemica sorta nei giorni scorsi per quanto riguarda una determina contenente errori di trascrittura («Sono cose che possono succedere quando si ha a che fare con fascicoli di centinaia di pagine», ha detto il neo vicesindaco), rassicurando che la “svista” non comporterà ritardi.

Se la sua relazione è stata sostanzialmente apprezzata anche dai commissari della minoranza per quanto riguarda gli aspetti legati agli interventi alle infrastrutture sportive (circa 710 mila euro la spesa complessiva sostenuta dal Comune, comprendente tutta una serie di voci e materiali che resteranno a beneficio della città, incluso un monta scale per disabili che sarà installato al “Dal Lago”), le esponenti del Pd Emanuela Allegra e Sara Paladini hanno voluto vederci chiaro su tanti altri aspetti critici. Dalle problematiche emerse «legate alla ricezione alberghiera» ai criteri che hanno portato alla costituzione di un Comitato organizzatore locale «composto quasi totalmente da esponenti di uno schieramento politico», passando dalle eventuali agevolazioni per l’accesso alle gare per gli studenti sino ai disagi che potrebbe incontrare la Igor Volley, che per due settimane si vedrà privata dell’arena del Terdoppio, sua sede naturale anche per le sedute di allenamento.

De Grandis ha cercato di ribattere colpo su colpo ricordando che «a parte le citate spese per i lavori di miglioria dei palazzetti, si tratta di un evento a costo zero per il Comune. In occasione dei Mondiali di pattinaggio del 2016 chi allora amministrava, oltre a versare un contributo per ospitare l’evento (400 mila euro, ndr), non fu in grado di mettere in piedi un comitato locale e la Federazione fu costretta a incaricare della cosa una struttura esterna». Su chi gestisce il settore comunicazione, Patrizia Barsotti, «si tratta di una professionista che già collabora con la Federazione, mentre per quanto riguarda i componenti del Comitato organizzatore locale si tratta di figure che, oltre a mettersi a disposizione senza percepire nessun compenso, non possono essere certo messe in discussione per competenze. Daniele Andretta è stato assessore allo Sport, dirigente sportivo e svolge la professione di commercialista; Marzio Liuni è un appassionato ed ex praticante di questa disciplina; Tommaso Colamaria è stato capitano dell’Hockey Novara negli anni ’80 e due volte campione del mondo; il sindaco di Recetto Lido Beltrame segue anche giovani praticanti…».

Sul fronte della ricezione De Grandis ha ammesso, come del resto Andretta il giorno precedente, l’esistenza di criticità legate soprattutto al fatto che non tutti gli alberghi cittadini potranno offrire anche un servizio ristorante, ma in ogni caso «per questo evento ci sarà un sold out non solo per la città, ma anche in tutto il circondario. Agevolazioni per le scuole? Ci sarà l’ingresso gratuito per gli studenti sino alla terza superiore e per gli altri stiamo valutando. La Igor Volley? A breve avremo un incontro la società: è chiaro che a questo punto noi e loro saremo chiamati a compiere un piccolo sacrificio».

Risposte che non hanno del tutto soddisfatto le due esponenti del Pd, in particolare Paladini: «Sono state previste iniziative collaterali? E in che misura? Sia chiaro, se la manifestazione riesce e Novara ne esce bene come immagine siamo tutti contenti, ma purtroppo ancora una volta constatiamo che in occasione di un evento si svelano tutte le manchevolezze. Potrei sbagliarmi, ma non mi sembra che l’attesa per questo evento sia percepita come in occasione, tanto per fare un esempio, del Giro d’Italia». Infine, su proposta di Allegra, si è deciso la convocazione di un’altre riunione di Commissione la prossima settimana. Questa volta con presenti anche i rappresentanti del Comitato organizzatore.