Il 1° Maggio a Novara con lo slogan “Uniti per un lavoro sicuro”

Tradizionale corteo da piazza Cavour a piazza Gramsci con Cgil, Cisl e Uil

Anche quest’anno Novara celebrerà il 1° Maggio con il tradizionale corteo del lavoro, promosso da Cgil, Cisl e Uil. Il corteo partirà alle ore 9.30 da piazza Cavour e si concluderà come da tradizione in piazza Gramsci, dove si terranno gli interventi dal palco.

A prendere la parola saranno Romina Baccaglio, segretaria confederale Cisl Piemonte Orientale, Chiara Corbellini, segretaria confederale Cgil Novara e Vco, e Chiara Baffè, segretaria regionale Uil Piemonte.

Il tema scelto per l’edizione 2025 è la sicurezza sul lavoro, sintetizzato nello slogan “Uniti per un lavoro sicuro”. Una scelta quanto mai urgente, alla luce dei dati allarmanti: nei primi due mesi del 2025, infatti, le morti sul lavoro in Italia sono aumentate del 16% rispetto allo stesso periodo del 2024, passando da 119 a 138. In crescita anche gli infortuni, che sono saliti da 42.000 a 43.000.

Il 1° Maggio a Novara sarà dunque non solo un momento di celebrazione, ma anche di forte impegno e mobilitazione per la tutela della vita e della dignità dei lavoratori.

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Il 1° Maggio a Novara con lo slogan “Uniti per un lavoro sicuro”

Tradizionale corteo da piazza Cavour a piazza Gramsci con Cgil, Cisl e Uil

Anche quest’anno Novara celebrerà il 1° Maggio con il tradizionale corteo del lavoro, promosso da Cgil, Cisl e Uil. Il corteo partirà alle ore 9.30 da piazza Cavour e si concluderà come da tradizione in piazza Gramsci, dove si terranno gli interventi dal palco.

A prendere la parola saranno Romina Baccaglio, segretaria confederale Cisl Piemonte Orientale, Chiara Corbellini, segretaria confederale Cgil Novara e Vco, e Chiara Baffè, segretaria regionale Uil Piemonte.

Il tema scelto per l’edizione 2025 è la sicurezza sul lavoro, sintetizzato nello slogan “Uniti per un lavoro sicuro”. Una scelta quanto mai urgente, alla luce dei dati allarmanti: nei primi due mesi del 2025, infatti, le morti sul lavoro in Italia sono aumentate del 16% rispetto allo stesso periodo del 2024, passando da 119 a 138. In crescita anche gli infortuni, che sono saliti da 42.000 a 43.000.

Il 1° Maggio a Novara sarà dunque non solo un momento di celebrazione, ma anche di forte impegno e mobilitazione per la tutela della vita e della dignità dei lavoratori.

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