Il cavalcavia 25 Aprile riapre nel pomeriggio a senso unico da Sant’Agabio verso la città

L'appello dell'assessore: «Prudenza durante il transito, c'è ancora un cantiere e il limite è di 30 chilometri orari»

Questa sera, venerdì 24 novembre, riapre il cavalcavia 25 Aprile. Dopo mesi di attesa, aperture annunciate e innumerevoli stop durante i lavori di ripristino, oggi il ponte che collega la città con il quartiere di Sant’Agabio potrà di nuovo essere percorso. In un primo momento il Comune aveva ipotizzato un senso unico alternato, invece si è deciso per un senso unico da Sant’Agabio in direzione centro città.

Una volta terminata la pista ciclabile realizzata a lato, che ha portato al restringimento della carreggiata, il cavalcavia potrà essere riaperto a doppio senso di circolazione.

«Il cronoprogramma è saltato a causa di una serie di imprevisti, tra cui il recente furto di materiale dal cantiere che abbiamo dovuto ordinare di nuovo e far arrivare da 1400 chilometri di distanza – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Rocco Zoccali -. Anche Enel deve ripristinare tutta l’illuminazione da zero perchè durante i mesi di chiusura sono stati rubati i cavi elettrici. Faccio un appello alla prudenza degli automobilisti perchè il cavalcavia è ancora un cantiere: è poco illuminato e il limite di velocità è fissato a 30 chilometri orari».

Il transito è vietato ai veicoli aventi massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate su tutta la lunghezza

Il cavalcavia è chiuso dal 9 ottobre 2022, da quando il terrapieno in direzione corso Milano aveva ceduto e la voragine che si era creata aveva inghiottito un’auto guidata da una donna di Trecate – che aveva poi riportato lievi ferite – di ritorno a casa intorno alle 7.30 dopo che aveva accompagnato la figlia al lavoro. La Procura aveva aperto un fascicolo, messo sotto sequestro l’area (liberata solo il 3 agosto 2023) e avviato le indagini che hanno portato a otto indagati tra dirigenti comunali e imprenditori per «crollo colposo».

Più volte è stata annunciata la riapertura – prima a maggio poi a settembre – ma mai rispettata proprio a seguito delle tempistiche necessarie per l’atto giudiziario. A luglio il Comune ha affidato i lavori tramite gara d’appalto alla Costruzioni Ruberto srl di Corleto Monforte, in provincia di Salerno. Una volta tolti i sigilli, il cantiere ha subito preso il via nel mese di agosto.

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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L’appello dell’assessore: «Prudenza durante il transito, c’è ancora un cantiere e il limite è di 30 chilometri orari»

Questa sera, venerdì 24 novembre, riapre il cavalcavia 25 Aprile. Dopo mesi di attesa, aperture annunciate e innumerevoli stop durante i lavori di ripristino, oggi il ponte che collega la città con il quartiere di Sant'Agabio potrà di nuovo essere percorso. In un primo momento il Comune aveva ipotizzato un senso unico alternato, invece si è deciso per un senso unico da Sant’Agabio in direzione centro città.

Una volta terminata la pista ciclabile realizzata a lato, che ha portato al restringimento della carreggiata, il cavalcavia potrà essere riaperto a doppio senso di circolazione.

«Il cronoprogramma è saltato a causa di una serie di imprevisti, tra cui il recente furto di materiale dal cantiere che abbiamo dovuto ordinare di nuovo e far arrivare da 1400 chilometri di distanza - spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Rocco Zoccali -. Anche Enel deve ripristinare tutta l'illuminazione da zero perchè durante i mesi di chiusura sono stati rubati i cavi elettrici. Faccio un appello alla prudenza degli automobilisti perchè il cavalcavia è ancora un cantiere: è poco illuminato e il limite di velocità è fissato a 30 chilometri orari».

Il transito è vietato ai veicoli aventi massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate su tutta la lunghezza

Il cavalcavia è chiuso dal 9 ottobre 2022, da quando il terrapieno in direzione corso Milano aveva ceduto e la voragine che si era creata aveva inghiottito un'auto guidata da una donna di Trecate - che aveva poi riportato lievi ferite - di ritorno a casa intorno alle 7.30 dopo che aveva accompagnato la figlia al lavoro. La Procura aveva aperto un fascicolo, messo sotto sequestro l’area (liberata solo il 3 agosto 2023) e avviato le indagini che hanno portato a otto indagati tra dirigenti comunali e imprenditori per «crollo colposo».

Più volte è stata annunciata la riapertura – prima a maggio poi a settembre – ma mai rispettata proprio a seguito delle tempistiche necessarie per l'atto giudiziario. A luglio il Comune ha affidato i lavori tramite gara d’appalto alla Costruzioni Ruberto srl di Corleto Monforte, in provincia di Salerno. Una volta tolti i sigilli, il cantiere ha subito preso il via nel mese di agosto.

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