Il parco di Lumellogno sarà intitolato alla staffetta partigiana Maria Giovanni Giudice, medaglia di bronzo al merito civile. La cerimonia è in programma sabato 24 giugno alle 10.30. Un’intitolazione voluta dall’amministrazione comunale su suggerimento di Carlo Migliavacca, residente a Lumellogno che per anni ha ricoperto la carica di presidente di quartiere.
«Ringrazio tutta la macchina amministrativa e in particolare il nostro consiglieri Ezio Romano – afferma Migliavacca -. Noi non dimentichiamo i nostri compaesani che sono riusciti a dare lustro alla storia: da Pier Lombardo, a Gaudenzio Bigliani, a Claudio Fatti, a Carlo Redi, a Gaudenzio Edoardo Colombara, ai Caduti durante la “Battaglia di Lumellogno” del 1922 con la titolazione della nostra piazza Martiri. Ma anche tante donne che negli anni bui del fascismo erano impegnate nella vita civile, distinguendosi per la loro attività a supporto del movimento partigiano. Una di loro era proprio Maria Giovanni Giudice, classe 1901, impegnata come staffetta partigiana a Cavaglio d’Agogna, sua residenza durante la Seconda guerra mondiale al servizio della 82esima Brigata Garibaldi. Ha conosciuto e accudito tra i tanti “suoi ragazzi” anche Claudio Fatti, medaglia di bronzo al valor militare, ucciso dai nazifascisti durante un rastrellamento a Cavaglietto il 16 dicembre 1944».
Gli ultimi trent’anno anni della sua vita, Giudice li ha vissuti proprio qui a Lumellogno, con la nipote Valeria Zoia, che l’ha accudita in casa assieme al marito Giancarlo Mancin.
«Con questa titolazione, la vogliamo ricordare così: impegnata, laboriosa, semplice, onesta, generosa, allegra e molto legata ai suoi cari e al territorio». conclude Migliavacca.