Il secondo Vaccine Day del Piemone slitta al 6 febbraio

Il secondo Vaccine Day del Piemone slitta al 6 febbraio. Dopo le dichiarazioni del commissario straordinario Domenico Arcuri secondo le quali la consegna al Piemonte dei vaccini Moderna (4.800 dosi) è stata posticipata al 31 gennaio, il Vaccine Day previsto il 30 gennaio dovrà essere rimandato molto probabimente al 6 febbario.

Una giornata che darà inizio alla campagna vaccinale degli over 80, così come era staata quella dal 27 dicembre per gli operatori sanitari e gli ospiti delle Rsa.

 

 

«Per quanto riguarda Pfizer – dicono dall’Unità di crisi della Regione – l’azienda ha comunicato che, a partire dal 3 febbraio, dovrebbere essere ripristinare con regolarità le forniture, mentre resta confermata la riduzione di dosi per la prossima settimana, che non avrà comunque impatti sul proseguimento della campagna vaccinale grazie a un meccanismo di ridistribuzione delle dosi disponibili tra le aziende sanitarie del territorio. Per quanto riguarda il vaccino AstraZeneca, invece, è stato comunicato che la prima consegna dovrebbe essere in programma il 15 febbraio e le due successive il 28 febbraio e il 15 marzo.

Nella giornata di ieri sono state 4.063 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid; 3.242 le seconde dosi. Dall’inizio della campagna sono state somministrate 141.377 dosi, delle quali 9.675 come seconda, corrispondenti all’ 84,04% delle 168.220 finora disponibili per il Piemonte, inclusa la quarta fornitura, la cui consegna è stata completata nella giornata di mercoledì 20 gennaio.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Il secondo Vaccine Day del Piemone slitta al 6 febbraio

Il secondo Vaccine Day del Piemone slitta al 6 febbraio. Dopo le dichiarazioni del commissario straordinario Domenico Arcuri secondo le quali la consegna al Piemonte dei vaccini Moderna (4.800 dosi) è stata posticipata al 31 gennaio, il Vaccine Day previsto il 30 gennaio dovrà essere rimandato molto probabimente al 6 febbario.

Una giornata che darà inizio alla campagna vaccinale degli over 80, così come era staata quella dal 27 dicembre per gli operatori sanitari e gli ospiti delle Rsa.

 

 

«Per quanto riguarda Pfizer – dicono dall’Unità di crisi della Regione – l’azienda ha comunicato che, a partire dal 3 febbraio, dovrebbere essere ripristinare con regolarità le forniture, mentre resta confermata la riduzione di dosi per la prossima settimana, che non avrà comunque impatti sul proseguimento della campagna vaccinale grazie a un meccanismo di ridistribuzione delle dosi disponibili tra le aziende sanitarie del territorio. Per quanto riguarda il vaccino AstraZeneca, invece, è stato comunicato che la prima consegna dovrebbe essere in programma il 15 febbraio e le due successive il 28 febbraio e il 15 marzo.

Nella giornata di ieri sono state 4.063 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid; 3.242 le seconde dosi. Dall’inizio della campagna sono state somministrate 141.377 dosi, delle quali 9.675 come seconda, corrispondenti all’ 84,04% delle 168.220 finora disponibili per il Piemonte, inclusa la quarta fornitura, la cui consegna è stata completata nella giornata di mercoledì 20 gennaio.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata