Il sottosegretario Molteni in visita a Novara «inaccettabili le aggressioni agli operatori sanitari»

Il vice di Piantedosi è stato accolto da una nutrita delegazione di amministratori della Lega e ha inaugurato il nuovo comando di polizia locale

Una mattinata novarese per il sottosegretario al Ministero degli Interni Nicola Molteni che oggi, 18 novembre, ha partecipato all’inaugurazione del nuovo comando di polizia locale in piazzale Fortina e ha poi incontrato la stampa nel salone della Prefettura.

Molteni ha ringraziato l’amministrazione locale – erano presenti in Prefettura oltre al sindaco Alessandro Canelli anche l’assessore regionale Matteo Marnati e gli assessori al comune di Novara Luca Piantanida, Maria Cristina Stangalini e Marzia Vicenzi – per l’invito «a questa giornata importante che dimostra l’attenzione e la sensibilità dell’amministrazione sulla collaborazione e sul coordinamento tra le Forze dell’Ordine e le istituzioni. Il tema della sicurezza può essere affrontato solo in maniera integrata, partecipata e collaborativa tra enti, lo stato continuerà a investire sulle risorse per il potenziamento degli organici» ha ribadito il vice del ministro Matteo Piantedosi.

Il sindaco Alessandro Canelli ha replicato ringraziando il sottosegretario «per essere tornato a Novara e per aver potuto offrire all’amministrazione la possibilità di scambiare idee, problemi, criticità da affrontare sul territorio che non ha particolari problemi di sicurezza, ma che richiede comunque di trovare soluzioni e percorsi che permettano di minimizzare le situazioni problematiche che si verificano, in un clima di collaborazione tra forze dell’ordine e istituzioni che è il segreto del successo del governo della sicurezza nella nostra città».

Canelli ha citato il contrasto alle occupazioni abusive, la riqualificazione degli edifici come l’ex centro sociale e l’ex macello, la riqualificazione dell’area dietro alla stazione e le caserme per cui «si attende che il demanio dia seguito agli interventi che devono ricentralizzare in quei luoghi le funzioni pubbliche sovracomunali, speriamo garantendo una nuova sede alle Forze dell’Ordine» e anche la necessità di «una maggiore dotazione di personale nelle prossime settimane e la revisione della norma sul turnover al 75% per le assunzioni di personale almeno in alcuni settori come i vigili e gli educatori».

In merito, Molteni ha ribadito che tra fine dicembre e inizio gennaio anche Novara sarà interessata dall’aumento degli organici previsto per Polizia e Carabinieri e che «la norma sul turnover al 75% per il comparto sicurezza deve essere tolta ripristinando il turnover al 100% con un piano assunzione straordinario come quello che il ministero sta implementando». Non solo risorse, secondo Molteni servono anche «strumenti normativi efficaci per contrastare fenomeni di allarme sociale e strumenti di tutela degli operatori delle forze di polizia».

Sulle aggressioni al personale sanitario, che continuano a crescere nei numeri con due episodi nelle ultime settimane nel novarese e 102 episodi lo scorso anno, il sottosegretario ha bollato gli episodi come «inaccettabili perché il personale sanitario svolge un ruolo fondamentale nel tessuto sociale. Le aggressioni stanno crescendo e il ministero sta rafforzando il controllo dei presidi sanitari con il 60% di posti di polizia in più all’interno degli ospedali e 400 agenti di polizia presenti all’interno dei presidi sanitari» aggiungendo che «dal lato normativo il governo ha rafforzato le tutele degli operatori con due disposizioni di legge».

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Luca Galuppini

24 anni, laureato con lode in Politics, Philosophy and Public Affairs presso l'Università degli Studi di Milano, lavora come addetto stampa.

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Il sottosegretario Molteni in visita a Novara «inaccettabili le aggressioni agli operatori sanitari»

Il vice di Piantedosi è stato accolto da una nutrita delegazione di amministratori della Lega e ha inaugurato il nuovo comando di polizia locale

Una mattinata novarese per il sottosegretario al Ministero degli Interni Nicola Molteni che oggi, 18 novembre, ha partecipato all'inaugurazione del nuovo comando di polizia locale in piazzale Fortina e ha poi incontrato la stampa nel salone della Prefettura.

Molteni ha ringraziato l’amministrazione locale - erano presenti in Prefettura oltre al sindaco Alessandro Canelli anche l'assessore regionale Matteo Marnati e gli assessori al comune di Novara Luca Piantanida, Maria Cristina Stangalini e Marzia Vicenzi - per l'invito «a questa giornata importante che dimostra l'attenzione e la sensibilità dell'amministrazione sulla collaborazione e sul coordinamento tra le Forze dell'Ordine e le istituzioni. Il tema della sicurezza può essere affrontato solo in maniera integrata, partecipata e collaborativa tra enti, lo stato continuerà a investire sulle risorse per il potenziamento degli organici» ha ribadito il vice del ministro Matteo Piantedosi.

Il sindaco Alessandro Canelli ha replicato ringraziando il sottosegretario «per essere tornato a Novara e per aver potuto offrire all'amministrazione la possibilità di scambiare idee, problemi, criticità da affrontare sul territorio che non ha particolari problemi di sicurezza, ma che richiede comunque di trovare soluzioni e percorsi che permettano di minimizzare le situazioni problematiche che si verificano, in un clima di collaborazione tra forze dell'ordine e istituzioni che è il segreto del successo del governo della sicurezza nella nostra città».

Canelli ha citato il contrasto alle occupazioni abusive, la riqualificazione degli edifici come l'ex centro sociale e l'ex macello, la riqualificazione dell’area dietro alla stazione e le caserme per cui «si attende che il demanio dia seguito agli interventi che devono ricentralizzare in quei luoghi le funzioni pubbliche sovracomunali, speriamo garantendo una nuova sede alle Forze dell'Ordine» e anche la necessità di «una maggiore dotazione di personale nelle prossime settimane e la revisione della norma sul turnover al 75% per le assunzioni di personale almeno in alcuni settori come i vigili e gli educatori».

In merito, Molteni ha ribadito che tra fine dicembre e inizio gennaio anche Novara sarà interessata dall'aumento degli organici previsto per Polizia e Carabinieri e che «la norma sul turnover al 75% per il comparto sicurezza deve essere tolta ripristinando il turnover al 100% con un piano assunzione straordinario come quello che il ministero sta implementando». Non solo risorse, secondo Molteni servono anche «strumenti normativi efficaci per contrastare fenomeni di allarme sociale e strumenti di tutela degli operatori delle forze di polizia».

Sulle aggressioni al personale sanitario, che continuano a crescere nei numeri con due episodi nelle ultime settimane nel novarese e 102 episodi lo scorso anno, il sottosegretario ha bollato gli episodi come «inaccettabili perché il personale sanitario svolge un ruolo fondamentale nel tessuto sociale. Le aggressioni stanno crescendo e il ministero sta rafforzando il controllo dei presidi sanitari con il 60% di posti di polizia in più all'interno degli ospedali e 400 agenti di polizia presenti all'interno dei presidi sanitari» aggiungendo che «dal lato normativo il governo ha rafforzato le tutele degli operatori con due disposizioni di legge».

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24 anni, laureato con lode in Politics, Philosophy and Public Affairs presso l'Università degli Studi di Milano, lavora come addetto stampa.