Da Novara sono partiti in 250 tra pullman, treno e auto per partecipare al corteo di Torino in difesa della sanità pubblica. La manifestazione di ieri pomeriggio, 27 maggio, ha visto la partecipazione di oltre sessanta associazioni e più di 12.000 persone che hanno preso parte al corteo che da piazza Carducci è arrivato fino al grattacielo della Regione Piemonte.
Un evento che, per la prima volta, ha visto riuniti sotto lo stesso scopo associazioni, sindacati professionali, ordini e sindacati di lavoratrici e lavoratori, tra cui è spiccata la presenza numerosa della Cgil costituita nel Comitato per il Diritto alla Tutela della Salute e alle Cure nella nostra Regione.
Il comitato ha rivendicato la difesa e il potenziamento della sanità pubblica, nazionale e regionale, un piano straordinario di assunzioni che possa permettere l’assunzione di migliaia di professionisti sanitari unica vera strada per lo smaltimento delle liste di attesa e per il vero potenziamento della sanità territoriale, l’investimento di forti risorse anche per il rinnovo del Ccnl della sanità pubblica, una immediata soluzione per l’emergenza urgenza (pronto soccorso), un rinnovato e potenziato piano sanitario e sociosanitario regionale che ridia dignità al servizio sanitario pubblico regionale. La rivendicazione proseguirà con ulteriori manifestazioni, presidi anche a livello nazionale.