La funivia del Mottarone verrà ripristinata nel più breve tempo possibile. Nella giornata di ieri, 21 dicembre, infatti, ha approvato l’Odg al decreto PNRR, con primo firmatario Alberto Gusmeroli, deuputato della Lega e vici sindaco di Arona, che impegna il Governo a finanziare il rifacimento della funivia nell’immediato.
«Un segno di ripartenza per tutte le attività commerciali in vetta che hanno subito, dopo mesi di lockdown, un’ulteriore
gravosa perdita economica dovuta al disastroso tragico evento del 23 maggio scorso in cui persero la vita quattordici persone e su cui sono aperte le indagini – dicono dall’amministrazione comunale di Stresa -. Il Mottarone in questo momento ha bisogno del sostegno del Governo per ritornare a essere un valore aggiunto per tutto il territorio del lago Maggiore e, soprattutto, per la città».
«Una notizia che aspettavamo da qualche giorno – aggiunge il sindaco Marcella Severino –. Finalmente uno spiraglio di luce si intravede per il turismo del Mottarone, luogo in cui si è consumata la tragedia che ha occupato per giorni la cronaca nera dei media nazionali e anche delle testate più importanti del mondo. Il 23 maggio 2021 rimarrà per sempre nella storia della montagna di Stresa e ciò che è stato non si può cambiare. Non ci resta che andare avanti: ricostruire e ricominciare, ricordando da dove si è partiti».
Già lo scorso 17 luglio Severino e il sindaco di Baveno Alessandro Monti – entrambi in prima linea insieme ai soccorritori il giorno del disastro della funivia – erano stati ricevuti a Roma dal ministro alle Infrastrutture Enrico Giovannini per discutere del futuro del Mottarone, luogo strategico per il turismo di tutto il territorio, che ora è prossimo alla realizzazione.
«Ho incontrato il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, sempre molto attento a tutto ciò che possa incentivare il turismo. C’è la volontà del governo di stanziare subito risorse adeguate» commenta Gusmeroli.