Passa a maggioranza, com’era nelle previsioni, il Dup del Comune di Novara per il triennio 2025-’27 al termine di una seduta priva di contenuti polemici. A contribuire al particolare clima favorevole creatosi fra i due schieramenti politici il ritiro da parte della minoranza di diversi emendamenti sugli oltre sessanta originariamente presentati e al tempo stesso l’accoglimento di una decina di proposte del centrosinistra. Dall’altra parte la maggioranza a sua volta ha introdotto diversi emendamenti, tra cui quello presentato dal capogruppo di Fratelli d’Italia Michele Ragno, che, nella sostanza, si oppone al progetto per la realizzazione della tensostruttura nel cortile nella scuola di via Magalotti.
A convincere l’opposizione la relazione particolarmente pacata del sindaco Alessandro Canelli: «Il Dup delinea le strategie della nostra amministrazione per l’ultima parte del suo mandato, coerentemente con quello che è stato realizzato finora». Diversi gli obiettivi: «Aver reso la città più attrattiva, portandovi investitori che hanno contribuito a uno stop del suo decremento demografico grazie anche al futuro approdo del progetto Silicon Box, che il Consiglio dei ministri ha dichiarato strategicamente importante dal punto di vista nazionale». Il sindaco ha parlato dei progetti realizzati e in fase di realizzazione, accennando a Casa Bossi, all’ex Macello, allo studentato che dovrebbe sorgere al posto dell’ex Centro Sociale, al parcheggio sotterraneo che dovrebbe sbloccare la tanto attesa pedonalizzazione di piazza Martiri. Rimane il nodo di quello che si potrà fare nell’area dell’attuale ospedale una volta che partirà definitivamente la realizzazione di quello nuovo.
Dai banchi della minoranza Rossano Pirovano (Pd) ha parlato di «grande attenzione su diversi temi. Voglio vedere il bicchiere mezzo pieno». Più articolata l’analisi della collega di partito Sara Paladini: «Nell’intervento del sindaco c’é una narrazione anche condivisibile, se non fosse che ci troviamo all’ottavo anno del suo mandato – ha detto – Oggi parlate di riforestazione e altri temi, ma anche se dovessimo in futuro approvare il miglior Piano regolatore immaginabile ci troveremo di fronte a una situazione ormai irreversibile. Sono mancate strategie anche nelle piccole cose, anche dal punto di vista dell’accoglienza, come si è visto in occasione del recente Mondiale di hockey». «Questo è il Dup della metà del guado – ha aggiunto il capogruppo Nicola Fonzo – ma la coerenza andremo a verificarla quando a parlare saranno le cifre. Nonostante tutto vogliamo concedere un’apertura di credito, provando a trovare punti di condivisione, dal progetto Silicon Box, perché una volta tanto si parlerà di manifattura e non solo di logistica. E poi perché ci sarà un confronto su come riqualificare l’area dell’attuale ospedale».
«Mi fa piacere che qualcuno veda il bicchiere mezzo pieno – ha detto il sindaco nella sua replica – Anche per noi il Prg rappresenta la sfida più importante per i prossimi anni. L’immaginazione è la prima molla per poter amministrare. Sulle infrastrutture la tragedia del ponte Morandi ha fatto aprire gli occhi a tutta Italia sulla necessità di intervenire a livello di infrastrutture».
In precedenza l’aula ha approvato all’unanimità la delibera del riconoscimento del debito fuori bilancio (ritirata nel precedente consiglio) per la vertenza con la ditta che a suo tempo aveva in gestione le palestre dello Sporting grazie a un emendamento “Canelli – Fonzo”.