I mesi invernali, si sa, sono caratterizzati da giornate fredde e corte, con una diminuzione della luce naturale. Già nel tardo pomeriggio in molte zone la città piomba letteralmente nel buio e non sempre questa problematica è risolta dalle vetrine illuminate degli esercizi commerciali. Un problema che da diverso tempo interessa anche un’arteria di particolare importanza come viale Giulio Cesare, dove tra l’altro lungo il lato nord della carreggiata (quello verso il centro cittadino) è presente una pista ciclabile, il cui utilizzo è reso difficoltoso (e pericoloso) sia dalla mancanza di un’adeguata illuminazione sia dal dissesto del percorso.
«Non è ammissibile che nel 2023 – ha detto il capogruppo del Movimento 5 Stelle Mario Iacopino presentando un’apposita interrogazione – ci si trovi ancora in questa situazione, con alcune vie della città e piste ciclabili che nelle ore notturne risultino completamente al buio. Si parla tanto di sicurezza, ma questa inizia da un’adeguata illuminazione».
Quello dell’illuminazione è un tema dibattuto da parecchi anni e che ha interessato diverse amministrazioni. Nell’intero territorio cittadino, vale ricordarlo ancora una volta, sono presenti oltre 14 punti luce, di cui 12 mila di proprietà del Comune di Novara e la loro manutenzione è affidata in appalto alla società Atlantico tramite la SicurImpianti. La rimanente quota proprietaria e incarica della gestione è Enel Sole.
«Nei punti luce di proprietà comunale – ha spiegato in consiglio comunale l’assessore ai Lavori pubblici Rocco Zoccali – i tempi di intervento per la manutenzione da parte della società appaltatrice variano, come da contratto, dalle due ore ai tre giorni dalla segnalazione, in funzione della tipologia e dalla necessità. Con Enel Sole l’accordo, risalente ormai a parecchi anni fa, non prevede una tempistica di questo genere. Come ufficio stiamo negoziando delle nuove procedure, inclusa l’acquisizione da parte del Comune anche di questi punti luce, con tutti gli aspetti che comporta per poter essere inserito nel nuovo piano di programmazione e manutenzione».
Entrando nello specifico della ciclabile di viale Giulio Cesare l’assessore ha ammesso che la strada risulta illuninata unicamente sul lato sud della carreggiata e che «la presenza di piante di alto fusto lungo la parte opposta crea dei veri e proprio “vuoti” di luminosità. Abbiamo già provveduto con i nostri uffici a programmare per i prossimi mesi di febbraio e marzo una sistemazione arborea in diversi punti della città. Sempre per quanto riguarda viale Giulio Cesare la presenza delle radici delle piante rende difficoltosa la realizzazione dell’illuminazione e la sistemazione della ciclabile».
Da circa un anno i tecnici stanno lavorando su questo tipo di variante, problema «che intacca anche alcuni tratti di viale Verdi. Stiamo lavorando nell’elaborazione di un progetto che possa risolvere definitivamente questo problema, così come è quasi in dirittura d’arrivo la definizione di un partnerariato pubblico – privato per giungere nel frattempo a una gestione unitaria di tutti i punti luce cittadini. L’apposito bando di gara dovrebbe essere pronto nella prossima primavera».