Come era stato annunciato, questa mattina, 11 marzo, il sindaco di Novara Alessandro Canelli e l’assessore alla Mobilità Raffaele Lanzo hanno incontrato i rappresentanti di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e i vertici dell’ospedale Maggiore – erano presenti il direttore generale Gianfranco Zulian e il direttore amministrativo Raffaella Garone – per un confronto sulla questione posteggi: da fine marzo, infatti, i dipendenti dell’ospedale non potranno più usufruire del parcheggio interno dopo che sono stati programmati una serie di lavori.

Durante l’incontro sono state concordate alcune soluzioni di immediata attuazione e altre che necessitano dell’intervento del Comune nei confronti dell’azienda Nord Ovest Parcheggi che in città gestisce le aree di sosta a pagamento in particolare allo scopo di riservare alcuni parcheggi blu nella zona Allea e proporre una tariffa iper agevolata solo per i turnisti inferiore alla cifra attuale.

«Due gli obiettivi – spiega Canelli – Innanzitutto quello di garantire sicurezza per i lavoratori turnisti, e soprattutto per le lavoratrici, che escono la sera al termine del proprio turno di lavoro. E parallelamente quello di aumentare il numero di posti disponibili in prossimità dell’ingresso dell’ospedale a tariffe agevolate per tutti quei turnisti che eventualmente non dovessero trovare posto all’interno perché impegnati in turni non serali. Le proposte e le soluzioni sono state concordate e condivise unanimemente dalle persone intervenute all’incontro promosso al termine di un percorso che da un paio di settimane l’amministrazione, su richiesta dei sindacati, si era impegnato a seguire insieme ai vertici dell’ospedale».

«L’amministrazione comunale ha raccolto praticamente tutte le nostre richieste e la direzione generale ha garantito modifiche a quanto precedentemente deciso – dicono Cgil e Uil in una nota -. Nello specifico: sarà garantito l’ingresso nel parcheggio interno per il personale turnista pomeridiano da lunedì a venerdì con priorità alle donne fino a raggiungimento del limite parcheggi – circa 160 -; rimane disponibile il parcheggio interno il sabato, la domenica e i festivi anche notturni come ora. Inoltre il Comune ha aperto una interlocuzione con l’Asl per avere parcheggi a tariffa agevolata. Infine, su nostra esplicita richiesta di Cgil e Uil, la direzione sospenderà l’attuale decisione sui parcheggi interni fino a concretizzazione di tutte queste possibili soluzioni trovate».

«Abbiamo fatto proposte coerenti con il bisogno di sicurezza del personale ospedaliero – aggiunge il segretario Fp Cgil, Paolo Del Vecchio -. Gli impegni presi sia dal Comune che dalla direzione generale lasciano intendere un buon esito per le proposte, ma lo verificheremo quando le concretizzeranno. Quello che di certo possiamo dire è che questo primo risultato è frutto esclusivamente dell’adesione del personale alla raccolta firme – quasi 1000 – che abbiamo proposto. Questa è stato significativo e ha destato l’interesse di chi poi deve decidere».